La NBA è sempre stata piuttosto all’avanguardia per quanto concerne il progresso tecnologico, ed un ulteriore passo in avanti è stato compiuto recentemente. Dopo aver implementato un sistema che ha consentito a diversi tifosi di connettersi e vedere in diretta le partite della bolla di Orlando, andando così a rimpiazzare seppur in modo poco realistico il pubblico, dopo aver preso in considerazione l’idea di consentire al pubblico di assistere alle gare dalla comodità del proprio divano di casa, tramite la tecnologia dei visori a realtà aumentata, ad oggi la massima lega di pallacanestro statunitense si è lanciata anche nel mondo dello scambio di carte online.
Fino a poco tempo fa’, in particolare da quest’altra parte dell’oceano, noi le avremmo chiamate figurine da incollare nel rispettivo album, ma al momento la tecnologia ha fatto grandi passi avanti. Ed è così che è nata “NBA Top Shot“, una piattaforma che consente l’acquisto di carte raffiguranti specifici ed iconici momenti appartenenti all’odierna NBA. Seppur difficile da spiegare a parole, il nucleo della questione e l’obiettivo dell’azienda alle spalle è il seguente: anziché proporre il commercio delle figurine “classiche”, raffiguranti quindi una semplice immagine di un qualsiasi giocatore, puntare invece sulla vendita di brevi video che mostrano schiacciate, tiri da tre punti, canestri vincenti e tanto altro.
Il passaggio che ha portato dall’immagine, per natura statica, al video, è stato incredibile ed altrettanto redditizio. Difatti, la piattaforma creata sta riscuotendo un successo notevole, ed ad oggi conta almeno 50mila iscritti e delle transazioni economiche giornaliere effettuate sul sito che ammontano a qualche milione di dollari. Inutile dire che, alla vista di un’occasione per ampliare il proprio margine d’influenza e crearsi una ulteriore fonte di introiti, la NBA è salita sul carro.
Un’occhiata a NBA Top Shot, il mercato digitale di scambio dei momenti salienti
Per chiarire meglio il funzionamento della piattaforma, utilizziamo un chiaro esempio: lo scorso febbraio, poco dopo la tragica morte della superstar losangelina Kobe Bryant, l’altra superstar LeBron James ha deciso di onorare la scomparsa del suo caro amico effettuando, in contropiede, una schiacciata a mulinello all’indietro a due mani.
Il gesto atletico, oltre ad essere spopolato in rete, ha anche attratto comparazioni che lo hanno posto di fianco al medesimo effettuato però da Bryant. Oltre alla bellezza della schiacciata, il fatto che il quattro volte MVP abbia voluto onorare l’ex leggenda dei Los Angeles Lakers in questo modo ha reso iconico il momento.
Ora applichiamo la stessa logica alla piattaforma di acquisto online dei momenti salienti. La schiacciata di James rimarrà negli annali per la sua valenza ed importanza in relazione al momento storico, e di conseguenza il valore di tale breve video su NBA Top Shot è schizzato in alto. Per intenderci, un utente ha pagato poco più di 47mila dollari per poter vantare nella propria collezione tale filmato. Ciò che rende ancora più preziosi questi brevi filmati è il fatto che ognuno di essi è numerato.
E’ quindi ovvio, come spesso accade, che i numeri più bassi, quindi quelli coniati inizialmente, abbiano un valore ben maggiore rispetto agli altri. Un’altra peculiarità della piattaforma online è la seguente: il valore di un qualsiasi video aumenta se il numero della carta combacia con il numero di maglia vestito dal giocatore raffigurato. Ad esempio, nel caso della schiacciata di LeBron James, la carta numero 23 sarà considerata più unica e pregevole rispetto alle altre.
Ovviamente, per conferire maggiore valore a ciò che un utente acquista, i video collezionati sono accompagnati da animazioni in 3D e statistiche varie del giocatore. Inoltre, sono presenti collezioni speciali ed a numero limitato.
Il sito è così frequentato che i pacchetti contenenti i diversi video spesso finiscono in tempi brevi. I pacchetti “base”, acquistabili a 9 dollari, non sempre sono disponibili con regolarità; mentre un po’ di tempo fa’ una collezione speciale acquistabile alla modica cifra di 999 dollari è stata così richiesta che il sito, sovraccaricato, è andato in crash. Ulteriori momenti salienti hanno inoltre preso piede: altre due schiacciate di James valgono ad esempio 200mila dollari l’una, mentre altre due messe a segno rispettivamente da Luka Doncic e Ja Morant valgono 100mila dollari ciascuna.