Se non si fosse ancora compreso, Patrick Beverley ha sempre bisogno di un avversario, e quello del giorno è stato il suo ex allenatore ai tempi dei Minnesota Timberwolves Chris Finch.
Pat Bev ha battuto i Twolves a domicilio con i suoi Milwaukee Bucks venerdì notte, e dopo la partita se l’è presa con coach Finch, che non è andato a salutare il suo ex giocatore dopo la sirena. La partita è finita 112-107 per Milwaukee. “Coach Finch se n’è andato senza neppure dire una parola. Che cosa da perdenti“, ha scritto Beverley su X.
Pat Bev ha poi spiegato, rispondendo a un utente che gli chiedeva se pretendesse un saluto e un abbraccio addirittura: “Si, per tenere la stessa energia. Ci hanno battuto l’ultima volta e lui era stato il primo a venire lì a salutare. Tieni la stessa energia“.
Patrick Beverley è stato nel 2021-22 una parte importante dei Timberwolves che erano riusciti a tornare ai playoffs NBA per la prima volta dal 2018, e per appena la seconda dal 2004. Era diventata virale la sua esultanza in piedi sul tavolo tecnico del Target Center dopo la vittoria ai play-in contro gli LA Clippers, i Twolves avrebbero poi perso al primo turno dei playoffs contro i Memphis Grizzlies.
Beverley fu ceduto in estate via trade nell’affare Rudy Gobert, e tramite il suo podcast aveva raccontato mesi fa come l’unica persona che all’epoca non lo avesse chiamato dopo lo scambio era stato coach Chris Finch. Da qui il risentimento del giocatore.
Domenica alle 19:00 ora italiana, Patrick Beverley e i Bucks giocheranno contro i Philadelphia 76ers, ex squadra di Pat Bev che è stato ceduto a Milwaukee alla trade deadline dello scorso 9 febbraio.