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Spurs, Popovich è “eccitato” di allenare una squadra così giovane

di Mario Alberto Vasaturo
Gregg Popovich

Gregg Popovich è senza dubbio tra i più significanti allenatori nella storia del basket.  1344 vittorie lo hanno reso il coach più vincente della storia NBA. Nel corso della sua lunga carriera ha allenato soltanto i San Antonio Spurs, a cui ha regalato 5 titoli NBA. Ha allenato uno dei Big Three più vincenti della storia, composto da Tim Duncan, Manu Ginobili e Tony Parker. Per 20 anni gli Spurs hanno mantenuto una costanza e una filosofia vincente, che li ha sempre portati ai piani alti della Lega.

Dopo così tanto tempo era inevitabile un periodo di ricostruzione, in cui dover rimettere solide basi per tornare in cima. Gregg Popovich ha affrontato di tutto nel corso della sua lunga carriera in Texas, ma forse, una squadra così non l’aveva mai allenata.

L’età media della squadra, il prossimo anno, sarà di 24 anni. Dejounte Murray, il giocatore chiave dell’ultima stagione, ormai esploso, è stato scambiato e giocherà insieme a Trae Young il prossimo anno. L’allenatore di origine serba ha nelle proprie mani dei ragazzi che, al contrario di molti altri giocatori allenati, hanno tutto da imparare. Basti pensare a Devin Vassell, Keldon Johnson, Jeremy Sochan e Tre Jones. Ognuno di loro ha intenzione di migliorare e perché no, diventare magari il futuro di una squadra così storicamente importante come San Antonio. 

Popovich però, da grande professionista, anche a 73 anni, non ha paura di mettersi in gioco e riguardo al compito di allenare una squadra del genere ha detto:

“È eccitante.  Non ho idea a chi farò giocare la palla o quale gioco useremo”, ha aggiunto. “È qualcosa che capiremo andando avanti e per me è eccitante da morire”.

Popovich ha da poco confermato la sua volontà di proseguire per almeno un altro anno e chissà che, in quello che potrebbe essere il suo ultimo anno a San Antonio, non possa regalarci un’ultima grandiosa lezione di basket

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