Alla prima palla a due della stagione NBA 2024-25, LeBron James avrà ufficialmente iniziato la sua 22esima stagione NBA, un dato che da solo basta a evidenziare la longevità di uno degli atleti più straordinari che siano mai apparsi nel grande sport professionistico mondiale. Forse, del più grande.
Altri dati ci dicono che se ci limitiamo alla sola NBA, LeBron è stato il giocatore più longevo nell’eccellenza, fino a spingersi alla soglia dei 40 anni restando uno dei primi giocatori della lega (più di preciso, il quinto nella nostra Top 100 giocatori NBA per il 2024-25!). Altri ex giocatori NBA hanno calcato i campi fino ai 40 anni e oltre: Kareem Abdul-Jabbar, Michael Jordan rientrato dal suo secondo ritiro nel 2000, Dirk Nowitzki, Vince Carter, Kevin Willis. E ancora, Karl Malone, Manu Ginobili, Udonis Haslem, John Stockton, Dikembe Mutombo, Grant Hill, Steve Nash, Jason Kidd, Jason Terry e il grandissimo Tim Duncan. Nessuno però, per quanto grande sia stato, è arrivato così a 40 anni come ha saputo fare LeBron James, che chiuderà il suo personalissimo “quarantello” il prossimo 30 dicembre.
LBJ è già primo All-Time NBA per punti, tiri tentati e palle perse. Ed è primo ogni epoca per punti e partite giocate ai playoffs. E in tutte le classifiche personali in cui non è (ancora) primo, è comunque nella top 10 o poco ci manca (e vedremo quanto): partite giocate, rimbalzi difensivi, assist (è quarto), tiri segnati, tiri liberi tentati e segnati, triple tentate e segnate, recuperi difensivi.
Ecco quali altri straordinari traguardi attendono LeBron James nella stagione NBA 2024-25, basandosi su numeri e medie delle stagioni più recenti.