Sarà più lungo del previsto lo stop per infortunio di Kevon Looney dei Golden State Warriors, il lungo si è infortunato alla caviglia sinistra nel secondo quarto della partita casalinga contro i Boston Celtics e gli esami hanno confermato la distorsione. Resterà fuori per almeno due settimane prima di essere rivalutato, come comunicato dagli Warriors.
Una brutta notizia per coach Steve Kerr che alla vigilia di una trasferta di 4 gare aveva già perso il rookie James Wiseman (polso sinistro) e ora si ritrova di fatto senza lunghi di ruolo. Anche Marquese Chriss è ai box da tempo e non è chiaro se potrà recuperare in tempo dal suo infortunio alla gamba sinistra per giocare in stagione.
Senza centri abili e arruolati, Kerr farà affidamento su Draymond Green e sui ripieghi Eric Paschall e Juan Toscano-Anderson, due ali che si presteranno a giocare da 5 per necessità. Alen Smailagic, il quinto lungo della squadra, è stato assegnato ai Santa Cruz Warriors ed è attualmente infortunato, tornerà in campo per la stagione 2021 della G-League che si giochera nella bolla di Orlando, assieme a Nico Mannion, Jordan Poole e Mychal Mulder.
Kevon Looney era tornato finalmente in forma dopo una stagione 2019\20 travagliata, in cui aveva giocato sole 20 partite a causa di un problema muscolare causato da una neuropatia periferica di cui il giocatore soffriva sin dalla sua seconda stagione NBA. In questa stagione Looney sta viaggiando a 3.7 punti e 4.1 rimbalzi di media a partita, in 14.7 minuti d’impiego.
Kerr aveva di recente deciso di inserire Looney in quintetto al posto di Wiseman, il rookie ex Memphis resterà fuori per almeno l’intera settimana prossima a causa di una distorsione al polso sinistro.