I Minnesota Timberwolves e le Minnesota Lynx hanno annunciato, per voce del proprietario di maggioranza Glen Taylor, che le due franchigie “non sono più in vendita” e che l’acquisizione di Marc Lore e Alex Rodriguez è saltata.
Ieri mercoledì 27 marzo scadeva la deadline entro cui la cordata rappresentata da Lore e Rodriguez avrebber dovuto pagare un altro 40% delle quote societarie per salire all’80% totale. Deadline scattata 90 giorni esatti dopo che i due imprenditori avevano esercitato una clausola di exercise notice, ovvero di manifestazione di interesse nel proseguire l’acquisizione.
Nel comunicato, Glen Taylor che al momento resta il proprietario di maggioranza di Twolves e Lynx, promette “di continuare a lavorare assieme a Marc Lore e Alex Rodriguez per assicurarsi che le due squadre abbiano sempre le risorse necessarie per competere al livello più alto, in campo e fuori. Timberwolves e Lynx non sono più in vendita“.
Alex Rodriguez e Marc Lore resteranno almeno per il momento proprietari di minoranza della franchigia con una quota al 40%, quella acquisita nelle prime due operazioni della scalata. Che l’ultimo passaggio si fosse complicato era emerso giorni fa, quando una delle società di investitori partner della cordata Lore-Rodriguez, Carlyle Group, era stato bocciato dalla NBA in sede di revisione perché non soddisfaceva i criteri richiesti agli investitori nella lega. I due soci avevano coinvolto all’ultimo momento un altro gruppo, Dyal Capital Partners, per coprire il buco di circa 400 milioni di dollari aperto dalla bocciatura di Carlyle Group.
Marc Lore e Alex Rodriguez hanno preso atto della decisione di Glen Taylor, ma l’hanno definita a propria volta in un comunicato “seller’s remorse”, ovvero un ripensamento dell’ultim’ora. “Si tratta di un caso di seller’s remorse davvero spiacevole, miope e che danneggia la squadra proprio nel bel mezzo di una delle sue migliori stagioni. Siamo delusi, abbiamo rispettato tutti gli obblighi, abbiamo tutti i fondi necessari e vogliamo ancora completare l’operazione non appena la NBA l’avrà approvata“.
Lore e Rodriguez avevano iniziato nel 2021 la scalata a Twolves e Lynx, sulla base di un’affare da 1.5 miliardi di dollari complessivi da versare in tre tranche di pagamento, entro il marzo del 2024. Con la prima tranche, il nuovo gruppo aveva acquisito il 20% del pacchetto proprietario e con la seconda, un altro 20%, aveva acquisito parte delle quote di proprietà di Glen Taylor. Entro il 27 marzo 2024 Lore e A-Rod avrebbero dovuto acquisire un altro 40% delle quote comprese le quote in mano ai partner di minoranza di Glen Taylor, e diventare i proprietari di maggioranza delle due franchigie.
Al momento, secondo quanto riportato da Sportico che cita proprio Taylor, Lore e Rodriguez restano proprietati al 36% dei Timberwolves e delle Lynx. Glen Taylor continuerà a agire da proprietario di maggioranza, come dal 1995 quando rilevò la squadra NBA.
Con un valore stimato di 2.94 miliardi di dollari, i Minnesota Timberwolves sono la 28esima squadra NBA su 30 per valore sul mercato.
