Terza sconfitta di fila per i Brooklyn Nets di coach Steve Nash, che incassano un pesantissimo 122-111 sul campo dei Detroit Pistons e continuano a destare serie preoccupazioni dal punto di vista difensivo. La trade che ha permesso loro di mettere le mani su uno dei migliori giocatori della lega, James Harden, li ha inevitabilmente privati di numerosi tasselli importanti, mettendo in evidenza i limiti di un sistema ben lontano dall’essere rodato. Se fino a poche settimane fa, in molti ritenevano Brooklyn pronta per vincere il titolo, ad oggi la franchigia newyorchese risulta dietro non soltanto ai campioni in carica dei Lakers, ma anche a tante altre contender tra Est e Ovest.
Se è vero che all’appello manca Kevin Durant, ancora out a causa del protocollo salute e sicurezza della lega, è pur vero che l’assenza di KD non può giustificare i limiti di una squadra che anche con l’ex Golden State Warriors in campo palesa evidenti difficoltà in fase difensiva. Con 118.4 punti concessi a partita, i Nets hanno la seconda peggior difesa della lega, dietro soltanto agli Washington Wizards (120.1), e da quando è arrivato Harden (o meglio, da quando sono andati via LeVert, Prince e Allen), subiscono ben 123.6 punti per gara.
Nets travolti dai Pistons e terza sconfitta di fila, Nash: “Sotto di 20 punti per entrare in partita?”
Oltre a ciò, nell’arco delle tredici partite disputate dall’arrivo di Harden in quel di Brooklyn, i Nets hanno sempre vinto mettendo a referto almeno 122 punti, eccezion fatta per il successo per 98-85 contro i Miami Heat. Anche questo dato è piuttosto significativo, perché lascia intendere quanto gli uomini di Steve Nash siano dipendenti dall’attacco e dalle prestazioni delle tre stelle Durant, Harden e Irving.
“È una questione di orgoglio personale, dobbiamo decidere che tipo di squadra vogliamo essere. Per entrare in partita abbiamo dovuto subire uno svantaggio di 20 punti.”, ha dichiarato al termine della gara l’head coach dei Nets, al suo primo anno da allenatore. Brooklyn è attualmente terza a Est con un record di 14 vittorie e 12 sconfitte e tornerà in campo questa notte contro gli Indiana Pacers al Barclays Center.