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Jimmy Butler, Ben Simmons e Markelle Fultz, le implicazioni salariali per i 76ers

di Michele Gibin
Houston Rockets-Jimmy Butler-Minnesota Timberwolves 2018/2019

Jimmy Butler-Sixers, le implicazioni salariali della mossa di mercato per i Philadelphia 76ers.

Minnesota Timberwolves e Sixers hanno raggiunto l’accordo nella giornata di sabato per spedire Jimmy Butler e Justin Patton in Pennsylvania. A Minneapolis finiscono Dario Saric, Robert Convington, Jerryd Bayless ed una seconda scelta al draft 2022.

NBAPassion.com aveva riportato già la scorsa settimana di un interesse dei 76ers per il 4 volte All-Star, ed aveva indicato i Sixers quali pronti a rendere disponibile sul mercato proprio l’ala croata Dario Saric, come parziale contropartita.

Jimmy Butler è stato finalmente accontentato. A fine settembre, l’ex Chicago Bulls aveva reso nota la sua intenzione di non rifirmare l’estate prossima con Minnesota, e chiesto ufficialmente una trade.

Una delle motivazioni di Butler è stata di natura economica. Il 29enne prodotto di Marquette sarà eleggibile in estate per un contratto da cinque anni e circa 190 milioni di dollari con la squadra di provenienza, che ne detiene quindi i Bird rights.

Altre squadre decise a mettere sotto contratto Butler tramite free agency avrebbero potuto offrire al neo-giocatore dei Philadelphia 76ers un contratto da quattro anni e circa 140 milioni di dollari complessivi.

Jimmy Butler-Sixers, cosa comporta la trade per Phila

I Sixers cedono a Minnesota il contratto quadriennale da 55 milioni di dollari complessivi di Robert Covington. Accordo firmato la stagione scorsa ed attivo a partire dalla stagione 2018\19. Dario Saric è al terzo anno del proprio contratto da rookie, siglato nell’estate del 2016. Il croato guadagnerà rispettivamente 2.5 e 3.4 milioni di dollari a stagione per i prossimi due anni.

Embiid Ben Simmons: giocatori-cardine-Philadelphia 76ers

Ben Simmons Robert Covington e Joel Embiid insieme (fonte Nba.com/Stats on Twitter)

Ottenendo Butler, i Sixers ne ottengono automaticamente i Bird rights, che permetteranno al neo-GM Elton Brand – a partire dal 1 luglio prossimo – di offire all’ex Twolves il “max contract” da cinque anni e 190 milioni di dollari complessivi.

A partire dalla stagione 2019\20, i Sixers avranno soli sei giocatori sotto contratto.

Di questi, Joel Embiid, oggi al primo anno di un’estensione quinquennale al massimo salariale da 148 milioni di dollari complessivi.

L’ex scelta numero 1 al draft NBA 2017 Markelle Fultz è sotto contratto per altre tre stagioni e circa 30 milioni di dollari complessivi (team option sull’ultimo anno).

Jimmy Butler-Sixers, l’ex Bulls resterà? E a che prezzo?

Ben Simmons sarà eleggibile a partire dalla prossima stagione per la “rookie scale exception”, estensione (al massimo) quinquennale del proprio contratto da rookie.

Quest’anno, Karl-Anthony Towns dei Minnesota Timberwolves ha firmato un’estensione per cinque anni e 190 milioni di dollari complessivi con i Twolves.

Sixers-Heat streaming -Ben Simmons riceve il supporto di Iverson: Boston però è sul 3-0

Ben Simmons.

E’ probabile che Simmons, visto l’alto rendimento del giocatore australiano anche in questo inizio di stagione, possa a fine anno raggiungere i requisiti per un’estensione al massimo salariale su cifre simili a quelle concordate da Towns.

Tale scenario, in caso di eventuale firma di Jimmy Butler in estate, porterebbe i Sixers ad impegnare circa l’80% del proprio spazio salariale (circa 90 milioni di dollari stimati) su soli tre giocatori, a partite dalla stagione 2020\21.

Per allora, Jimmy Butler avrà 32 anni. Un’eventuale firma a luglio di Butler porrebbe con ogni probabilità fine all’esperimento Markelle Fultz a Philadelphia, per motivi sia tecnici che salariali. I Sixers vorrano in tal caso sondare il valore sul mercato della loro ex prima scelta.

Le intenzioni del front office dei 76ers sono dunque chiare: tentare da subito la scalata alla Eastern Conference, inserendo in corsa un giocatore ad alto rendimento sui due lati del campo come Butler.

Philadelphia avrà circa sei mesi per valutare le condizioni fisiche dell’ex Bulls, e decidere se legarsi a lungo termine col prodotto di Marquette, o rinunciare e perdere Butler dopo solo mezza stagione.

La corsa al trono della Eastern Conference è appena diventata ancor più interessante.

 

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