Ennesima prestazione con cifre da capogiro per James Harden, che registra una tripla doppia da 40 punti nonostante la sconfitta.
Non esattamente la miglior partita della stagione per gli Houston Rockets che cadono all’American Airlines Arena contro i Miami Heat per 109-103. Per James Harden però continua ininterrottamente il suo dominio a livello offensivo nella lega. Il playmaker di 1 metro e 96 centimetri ha finito la gara con 40 punti, 12 rimbalzi e 10 assist. Registrando così la sua tredicesima tripla doppia della stagione, la quarta con più di 40 punti, meglio di qualsiasi giocatore negli ultimi 30 anni.
Siamo solo quasi a metà stagione ma Harden è già tra i massimi candidati al titolo di MVP. Domina la lega in assist di media con 11.7 a partita, che si affiancano a 28.4 punti e 8.3 rimbalzi. Il Barba è ancora lontano da raggiungere il top anche difensivamente, ma a livello offensivo questa stagione è migliorato su tutti i fronti. Da quando Mike D’Antoni ha deciso di schierarlo come playmaker il suo stile di gioco si è rivoluzionato, dimostrandosi anche in grado di coinvolgere appieno i compagni.
Per i Rockets la stagione sta andando nel verso voluto con un record di 32 vinte e 12 perse, che li posiziona terzi ad ovest dietro solo a Golden State Warriors (35-6) e San Antonio Spurs (32-9). Un di margine di miglioramento è però ancora presente, come hanno dimostrato contro gli Heat non sono ancora del tutto pronti per essere considerati una vera contender. Il prossimo impegno in cui Harden cercherà la terza tripla doppia di fila sarà mercoledì notte, contro i Milwaukee Bucks.
