Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsLos Angeles Lakers Starting Five Hometown: Los Angeles Lakers

Starting Five Hometown: Los Angeles Lakers

di Olivio Daniele Maggio

Los Angeles, la Città degli Angeli, la Città del Peccato. L’Oceano Pacifico, le giornate soleggiate, il clima subtropicale, la vita notturna. Santa Monica, Malibu, Beverley Hills, Bel Air, Hollywood. Gli Universal Studios, Rodeo Drive, la Walk of Fame. Los Angeles, città che ha dato i natali ad artisti come Dr Dre, Angelina Jolie, Will Smith, Leonardo Di Caprio e Charles Bukowski. Ma Los Angeles è anche la casa dei Lakers (seppur condivisa coi Clippers), la seconda franchigia più titolata della NBA. La storia inizia a Minneapolis, quando fu fondata la squadra dopo che Ben Berger e Maurizio Chalfen acquisirono i Detroit Gems dalla National Basketball League. Nel 1960 arriva l’approdo in California: l’allora proprietario Bob Short decise di spostare la squadra. Proprio in quel momento inizia l’ascesa di uno dei team più amati di sempre, che ha vissuto vittorie e sconfitte, che ha avuto tra le proprie fila giocatori e allenatori di assoluto livello: da George Mikan a Jerry West, da Kareem Abdul-Jabbar a Magic Johnson, passando per Elgin Baylor, Shaquille O’Neal, Kobe Bryant e i celebri condottieri Pat Riley e Phil Jackson. Dopo essersi aggiudicati l‘ultimo Anello nel 2010, avendo battuto i rivalissimi dei Boston Celtics, i Lakers stanno attraversando un lungo e travagliato percorso di rebuilding. E se per il quintetto base il front office scegliesse solo elementi nati a Los Angeles e dintorni?

Starting Five Hometown: Los Angeles Lakers.

Starting Five Hometown: Los Angeles Lakers.

 

PM: Russell Westbrook (Long Beach, 12 novembre 1988)

Russel Westbrook.

Russel Westbrook.

Combo guard esplosiva, dotata di un gran fisico e di un ampio arsenale offensivo, Westbrook è la colonna portante degli Oklahoma City Thunder insieme a Kevin Durant. Dopo aver giocato a livello di college con gli UCLA Bruins, ha fatto il suo approdo in NBA nel 2008, quando gli allora Seattle Supersonics lo chiamarono con la quarta scelta del Draft. Nel mese di febbraio 2015 è riuscito a mettere a referto una media di 30 punti, 10 rimbalzi e 8 assist, secondo solo dietro a Oscar Robertson.

SG: DeMar DeRozan (Compton, 7 agosto 1989)

DeMar Derozan.

DeMar Derozan.

Lo swingman dei Toronto Raptors, scelto durante il Draft 2009 con la nona chiamata assoluta, è di casa in California, visto che non solo ha frequentato l’high school ma anche il college, precisamente la University of Southern California. Con la casacca della franchigia canadese ha fornito la sua miglior prestazione in NBA (42 punti e 11 rimbalzi) il 31 marzo 2015 contro gli Houston Rockets. Ha anche preso parte ai Mondiali spagnoli del 2014 con Team USA, vincendo la medaglia d’oro.

SF: Trevor Ariza (Miami, 30 giugno 1985)

Trevor Ariza.

Trevor Ariza.

Specialista difensivo ma anche discreto finalizzatore, Ariza ha vinto il campionato statale americano con la Westchester High School di Los Angeles prima di frequentare UCLA. E’ stato scelto con la quarantatreesima scelta assoluta del Draft 2004 dai New York Knicks. Ha già vestito la casacca dei Los Angeles Lakers dal 2007 al 2009, arrivando a vincere anche un titolo NBA. Dopo esser passato agli allora New Orleans Hornets e ai Washington Wizards, dal 2014 gioca per gli Houston Rockets.

PF: Kevin Love (Santa Monica, 7 settembre 1988) 

Kevin Love.

Kevin Love.

The Beach Boy (soprannominato così non solo per la sua provenienza, ma anche per il fatto che suo zio Mike faceva parte del famoso gruppo dei Beach Boys), big man abile anche dal perimetro, ha giocato ad UCLA per un anno insieme a Russell Westbrook. I  Minnesota Timberwolves lo acquisirono dai Memphis Grizzlies tramite trade durante la notte del Draft 2008: a Minneapolis rimane per 6 anni, mettendo a referto il suo career high da 51 punti contro gli Oklahoma City Thunder il 23 marzo 2012. Lo scorso agosto raggiunge LeBron James ai Cleveland Cavaliers nell’ambito di uno scambio che ha coinvolto Andrew Wiggins. Durante il match conclusivo del primo dei playoff contro i Boston Celtics subisce una lussazione alla spalla che lo mette fuori dai giochi anticipatamente. Nel suo palmares figurano anche i due ori conquistati con gli Stati Uniti ai Mondiali turchi del 2010 e alle Olimpiadi di Londra nel 2012.

C: Tyson Chandler  (Hanford, 2 ottobre 1982)

Tyson Chandler.

Tyson Chandler.

Centro dalle spiccate doti difensive, è stato uno degli artefici della vittoria del primo storico anello dei Dallas Mavericks, avvenuta nel 2011 contro i Miami Heat.  A coronare le sue capacità, l’anno seguente è arrivato il premio di Defensive Player of the Year conquistato durante la militanza coi New York Knicks, che due stagioni dopo lo rispediscono in Texas tramite trade. Divenuto free agent quest’estate, ha deciso di sposare la causa dei Phoenix Suns firmando un quadriennale da 52 milioni di dollari.

Head Coach: Stan Van Gundy (Indio, 26 agosto 1959) 

Stan Van Gundy.

Stan Van Gundy.

Dopo aver fatto da assistente al leggendario Pat Riley, nel 2003 diviene capo allenatore dei Miami Heat. Due anni dopo però, Van Gundy si dimette a causa di alcuni dissapori col suo mentore, lasciando la squadra con percentuale di vittorie pari al 60,5% (112-73).  Quindi nel 2007 accetta l’offerta degli Orlando Magic con cui, nel 2009, arriva alle NBA Finals contro i Los Angeles Lakers: i gialloviola la spuntano vincendo la serie per 4-1.  E’ rimasto in Florida fino al 2012. I Detroit Pistons, nel maggio 2014, lo ingaggiano.

Per NBA Passion,

Olivio Daniele Maggio (@daniele_maggio on Twitter)

 

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