La WNBA arriverà a contare ben 15 squadre in totale entro il 2026, con l’aggiunta delle Golden State Valkyries (in arrivo nel 2025) e di due team a Portland e Toronto (in arrivo proprio nel 2026).
Ad aprile, la Commissioner della WNBA Cathy Engelbert aveva già dichiarato che Philadelphia era tra le città potenzialmente interessate all’espansione della lega femminile.
I Philadelphia 76ers non condividono la loro città con una squadra WNBA, né l’hanno mai fatto. Ma sperano di poterlo fare in futuro.
Mercoledì, Cherelle Parker ha condiviso nuovi dettagli in merito al progetto dell’arena dei Sixers, e si è espressa a favore della creazione di una squadra WNBA in città.
“Vi dirò che, con la nuova arena dei Sixers, non c’è nessuno che possa dirmi che Philadelphia non avrebbe fatto nessuna offerta per cercare di ottenere una squadra WNBA nella nostra grande città” ha detto. “Posso sperare. Posso sognare. Posso pregare”.
I Sixers intendono iniziare a giocare al 76 Place nel 2031. Anno in cui si potrà pensare alla squadra femminile.
“Condividiamo il desiderio del sindaco Parker di portare una franchigia WNBA a Philadelphia, e ci siamo impegnati con la lega in questo” ha dichiarato giovedì un portavoce dei Sixers. “Il nostro obiettivo è che la nostra nuova arena possa ospitare sia i 76ers che una franchigia WNBA”.
A meno che la lega non rallenti le tempistiche o non arrivi un’altra squadra ad occupare il Wells Fargo Center per qualche stagione (entrambe le cose sono estremamente improbabili), Philadelphia dovrà solo aspettare altre opportunità di espansione WNBA in futuro.
Con una nuova arena e una base di tifosi accaniti, Philadelphia sarà però di sicuro una destinazione perfetta per la WNBA.
