Da tempo la NBA Development League sta aumentando la propria importanza e, al momento, restano soltanto undici squadre che non possiedono ancora una squadra affiliata in questa lega. Stiamo parlando di Atlanta, Brooklyn, Charlotte, Chicago, Denver, i Clippers di L.A., Milwaukee, Minnesota, New Orleans, Portland e Washington.
I Charlotte Hornets sicuramente avranno la propria squadra per la prossima stagione, e sembrerebbe anche che proprio i Chicago Bulls stiano lavorando alla creazione del team affiliato. La notizia è fresca di comunicato, riportato da Eric Peterson del Daily Herald:
“I Chicago Bulls stanno cercando di creare una affiliata squadra nella NBA Development League che inizierebbe a giocare alla Sears Centre Arena a Hoffman Estates all’inizio della stagione 2016-17. Il concetto dell’attività all’interno della NBADL nell’area di Chicago è davvero interessante e rappresenta un ottimo investimento per i Bulls per la crescita del gioco del basketball e del brand.”
Questo è, infatti, un altro passo verso il completamento della tanto acclamata Development League a 30 squadre. Infatti, nel caso in cui ogni squadra NBA possieda un’affiliata nella NBADL, si potrebbero approvare alcune modifiche tanto cercate da Adam Silver in proposito del draft e dell’allungamento al fine di completare i roster delle squadre in D-League. In questo modo si cercherebbe anche di aumentare il mercato nella nuova lega completa che si creerebbe, con un serio aumento dei salari, al momento molto bassi, che incentiverebbe alcuni giocatori, undrafted e non, a non trasferirsi in Europa, ma piuttosto a cercare nuovamente opportunità negli Stati Uniti. Tutto ciò non è definitivamente praticabile, però, con meno di 30 squadre partecipanti alla NBADL e affiliate alle 30 squadre NBA.
Per NBAPassion.com
Giulio Scopacasa