I Los Angeles Lakers e i San Antonio Spurs sarebbero in prima fila per Trae Young quest’estate. A riportare la notizia è Marc Stein, il quale spiegando come il futuro di Young possa essere lontano da Atlanta, e sottolinea come la squadra allenata da Darvin Ham e quella di Gregg Popovich possano essere le destinazioni più quotate per il proseguimento della carriera della stella degli Hawks.
Los Angeles o San Antonio nel destino di Young
Los Angeles o San Antonio nel destino di Young quindi. Ma come si sposerebbe Young nei due progetti? A San Antonio, troverebbe un decano come Gregg Popovich che sta guidando la squadra in un processo di rebuilding. Young troverebbe un giocatore in ascesa come l’ala Victor Wembanyama, il quale grazie alle sue abilità difensive nella marcatura a uomo e alla sua altezza che lo aiuta moltissimo nelle stoppate, potrebbe compensare i punti deboli di Young, più evidenti appunto in difesa.
Come si troverebbe invece a Los Angeles, sponda Lakers? Ne parla direttamente Rob Pelinka, il GM della squadra che spiega: “In termini di disponibilità alla trade deadline, avevamo una scelta al primo giro. Era l’unica sorta di amo con cui pescare qualcosa. Quest’estate, a giugno, al momento del draft, avremo tre scelte al primo giro, utili per cercare offerte, e credo che questo ci consentirà di accedere a trade molto più grandi di quelli alle quali ci hanno accostato”.
I Los Angeles Lakers si trovano inoltre ad affrontare un caso molto spinoso: la player option di LeBron James. Il miglior marcatore della storia dell’NBA si trova sul tavolo un prolungamento di contratto da 51.4 milioni di dollari. Per Stein, la permanenza di James a Los Angeles sembra molto probabile anche in virtù della possibilità di prendere al draft NBA Bronny James.
Giocare con LeBron James o costruire il futuro di una squadra molto gloriosa come i San Antonio Spurs. A Young spetta una scelta cruciale per la sua carriera.