Quinta giornata dell’Eurolega 2016-17. Si affrontano, a Istanbul, la banda di Obradovic, contro gli uomini di Pashutin. Fermandosi ad una lettura superficiale, non dovrebbe esserci partita. Il Fenerbahce, sembra super focus sull’obbiettivo Final4. Nemmeno il double header, è riuscito a creare problemi. Mentre l’Unics di Kazan, non è ancora riuscito a mettere uno, nella casella vittorie.
Quali possono essere le difficoltà, per il Fener, nello scavalcare il team russo e portarsi 5-0?
Analizziamo cosa ci hanno detto le prime 4 partite, per arrivare a conclusioni ragionate.
L’Unics, come già detto prima, non ha ancora vinto. Tra i russi, è riuscito a spiccare, (pronostico troppo facile) Keith Langford. L’ex Olimpia Milano, tra le altre, sta viaggiando a medie irreali. 24 punti a serata , quasi 5 in più, del secondo in graduatoria. In più arriva dalla sfuriata (seppur inutile) di 36 contro i campioni uscenti del CSKA MOSCA. Oltre a lui, coach Pashutin, dovrà chiedere molto in attacco a Colom e Parakhouski, oltre che ai soliti, Ponkrashov e Latavious Williams. Ma, se in attacco, la squadra gira nel verso giusto, con tanti rimbalzi, soprattutto offensivi, quasi 80 di media segnati e circa 15 assist di squadra, è la difesa, la vera nota dolente. Nonostante Parakhouski sia un grande stoppatore (1.8a partita), la squadra, concede quasi 90 punti agli avversari, ogni sera in cui scende in campo. Il Fener ha iniziato piano, ma ha fatto vedere, che con difese scarse, si può esaltare(più di 100 fatti al Gala). E sicuramente, andrà a nozze con queste pessime statistiche. In più l’Unics tira malissimo da 3, con il 34% scarso, quindi facilmente battezzabile dalla difesa turca. L’attacco poi, nei momenti complicati, è sembrato tanto un ” Langford pensaci tu” che è esattamente, quello che la difesa di Obradovic gradisce. Ciò che può mettere in difficoltà il Fener, si è visto sia con Barcellona che con Bamberg. Se la difesa viene mossa, si può mettere in grossa difficoltà il team turco, mentre, se si prova a batterlo con palla statica, andando con ostinazione verso i lunghi in post, e inventando giocate, non si hanno chanche. Perchè il Fener, qualcosa ti può lasciare, ma quando nel terzo quarto stringe le maglie in difesa e toglie ossigeno all’attacco, li gli avversari soffocano e molto spesso muoiono. (cestisticamente parlando).
Parlando invece dei favoriti, si va migliorando, ogni settimana che passa. Le vittorie sono quattro, e le sconfitte zero. L’attacco ora è anche bello da vedere. Udoh, sta dominando il gioco e le statistiche. Viaggia a 14 di media con 9 rimbalzi. Nell’ultima uscita, ha fatto 31 di index rating, cifre folli. In più, in attacco, è spesso aiutato da Dixon e Bogdanovic, quest’ultimo sfortunatamente, dovrà stare fermo per 2 settimane, causa distorsione della caviglia. Questa mancanza, può essere l’occasione per James Nunnally, per imporsi con il suo talento. Obradovic ci spera. In più, a tutto ciò, c’è Sloukas. Il play greco, ha letteralmente in mano, le redini della squadra. Sotto la sua guida, tutto gira alla perfezione. Offre 7 assist a sera, e tira con il 78% da 3 (si avete letto bene). Nel 52% da 3 del Fenerbahce, da una grossa mano anche il 60% netto del nostro Gigi Datome, che dopo il torpore iniziale, sembra aver ritrovato se stesso, e il suo suo gioco, sopratutto nel double header di settimana scorsa.
Pronostico: Tutto sommato facile, con la vittoria del Fener, che in casa non perde praticamente mai ed eventualmente, potrà scavallare anche 100 punti segnati. Oltre a tutto ciò all’Unics manca parecchio talento, anche solo per impensierire i turchi.