I Boston Celtics, come riportato da Adrian Wojnarowski, hanno assunto Sam Cassell come assistente allenatore nello staff di Joe Mazzulla. Così come promesso da Brad Stevens dopo l’eliminazione contro gli Heat, il coaching staff attorno a Mazzulla verrà implementato. Secondo quanto riferito, altri tre assistenti allenatori dei Celtics, Ben Sullivan, Aaron Miles e Mike Moser, se ne andranno per ricongiungersi all’ex allenatore dei Celtics Ime Udoka, che è stato nominato di recente capo allenatore degli Houston Rockets.
Cassell è stato assistente nello staff dei Philadelphia 76ers di Doc Rivers nelle ultime tre stagioni e ancora prima anche in quello dei LA Clippers (dal 2014-15 al 2019-20). Cassell ha iniziato la sua carriera da allenatore con i Washington Wizards e ha trascorso cinque stagioni con la franchigia, favorendo la crescita di giocatori come John Wall e Bradley Beal (dal 2009-10 al 2013-14).
Prima di diventare assistente, Cassell ha giocato 15 stagioni nella NBA e ha fatto parte di tre squadre, tra cui i Celtics nel 2008, con cui ha vinto il suo terzo titolo. Ha giocato per otto squadre diverse durante la sua carriera, segnando una media di 15,7 punti e 6,0 assist in 993 partite di stagione regolare.
Un altro nome sulla lista è Charles Lee. Lee è approdato a Milwaukee con Mike Budenholzer da Atlanta nel 2018. È uno dei migliori assistenti allenatori della Lega e sembra che il suo posto nel Wisconsin possa essere a rischio. Con Adrian Griffin come nuovo capo allenatore, e l’ex coach dei Blazers, Terry Stotts, come assistente, per Lee non sembra esserci più molto spazio. Anche a Boston potrebbe porsi tale questione in quanto Cassell sarà sicuramente il principale assistente, tuttavia ogni squadra NBA ha almeno un assistente principale.
Ciò che è certo è che cominciare l’offseason con due aggiunge di questo calibro nel coaching staff, potrebbe già voler dire molto per la prossima stagione dei Boston Celtics.