Ben Simmons non gioca una partita dallo scorso 15 febbraio per i Brooklyn Nets, a causa di continui problemi alla schiena e al ginocchio sinistro, ma la squadra “ritiene” che l’ex Sixers possa ancora rientrare prima della fine della stagione e per i playoffs.
Per voce di coach Jacque Vaughn, dopo la sconfitta per 101-95 in casa al Barclays Center contro i Sacramento Kings, i Nets “proseguono nell’ottica che Ben Simmons possa giocare ancora in stagione” e non parlano di annata chiusa per l’ex rookie dell’anno NBA. “Non abbiamo avuto alcun tipo di discussione di tale genere, lo aspettiamo di nuovo in campo con noi“.
In questa stagione, in cui Simmons ha giocato sole 42 partite, l’australiano è stato per lo più un giocatore di ruolo di lusso, soprattutto visto il contratto. Tra novembre e dicembre Ben aveva avuto un breve periodo di spolvero, era apparso più intraprendente in attacco e con più fiducia, in una squadra in cui il peso offensivo era portato per intero dal duo Durant-Irving.
E’ durata poco, come del resto il periodo della riscossa dei Nets che proprio quando sembravano aver trovato la soluzione alla maledizione del super team, sono stati affondati dall’infortunio di Kevin Durant e dalla richiesta-beffa di trade di Irving.
A Brooklyn mancano oggi 12 partite per completare la regular season, e dopo lo stravolgimento della trade deadline sono ancora al sesto posto in classifica a Est, valido per la qualificazione diretta ai playoffs. Alle loro spalle i Miami Heat si sono fatti però più vicini, 1.5 partite di vantaggio per i Nets, la partita per il sesto-settimo posto nella Eastern Conference si giocherà lì a meno di un crollo dei New York Knicks, oggi quinti.
“Con Simmons stiamo cercando di arrivare a un punto in cui non ci saranno più problemi di infiammazione né fastidi, prima di tornare in campo. Perché noi lo rivogliamo in campo, lui vuole tornare in campo e questo è il nostro obiettivo. Ricadute? No, sta facendo progressi, è al lavoro in allenamento ed è una bella cosa rivederlo, Quando avremo più giorni di allenamento alle spalle, potremo dirvi di più“.