La NBA non sanzionerà Jordan Poole dei Golden State Warriors con un fallo flagrant dopo l’intervento che in gara 3 contro i Memphis Grizzlies avrebbe causato un infortunio al ginocchio destro di Ja Morant.
Dalle immagini della partita, si era visto come nel quarto quarto sull’azione incriminata, nel tentativo di difendere contro Morant, Poole aveva afferrato per un secondo la gamba destra del giocatore di Memphis, tirandola a sé mentre questi ripartiva in avanti, in direzione opposta alla trattenuta di Poole. Prima di tale trattenuta, Jordan Poole aveva toccato col suo ginocchio la gamba tesa di Morant.
La NBA non avrebbe dunque ravvisato alcun tipo di volontarietà nell’intervento di Poole, che ha però causato un problema al ginocchio di Morant. La star dei Grizzlies dovrebbe infatti saltare gara 4, in programma lunedì notte al Chase Center di San Francisco con gli Warriors in vantaggio per 2-1 nella serie.
Dopo gara 3, coach Taylor Jenkins aveva denunciato l’intervento a suo dire pericoloso di Jordan Poole, e si era chiesto se la NBA avrebbe considerato di intervenire. Memphis ha disputato gara 3 senza Dillon Brooks, che tornerà per gara 4 e che era stato sospeso per una partita dopo il fallo flagrant 2 commesso ai danni di Gary Payton II in gara 2.