Nella sfortuna, una buona notizia per Ja Morant che non dovrebbe avere bisogno di un intervento chirurgico al ginocchio destro, infortunato in gara 3 delle semifinali di conference contro i Golden State Warriors.
A confermarlo è stato Taylor Jenkins, coach dei Grizzlies, dopo la vittoria esagerata dei suoi per 134-95 al FedEx Forum in una gara5 da dentro o fuori. “Da quello che mi è stato detto, Morant non crediamo avrà bisogno di operarsi“.
Questo non significa che Ja Morant tornerà disponibile per gara 6 al Chase Center di San Francisco tra due giorni, quando i Grizzlies proveranno a forzare una gara 7 che avrebbero poi il vantaggio, eventualmente, di giocare in casa. Lo status per il resto dei playoffs di Morant è “doubtful“.
“A oggi il suo status per gara 6 è molto in dubbio“, così Jenkins. Al posto del numero 12 in quintetto base è partito Tyus Jones, che ha segnato 21 punti con 9 assist. 21 punti a testa anche per Jaren Jackson Jr e Desmond Bane, che ha giocato la miglior partita della sua serie fin qui. Per Golden State una partita da dimenticare alla svelta, e una gara 6 da vincere in casa per chiudere la serie e ancora senza coach Steve Kerr, positivo al Covid e ancora out. Al suo posto in panchina ci sarà ancora il suo vice Mike Brown.
Morant si era infortunato nelle fasi finali di gara 3 dopo un intervento ai suoi danni di Jordan Poole, che aveva generato delle polemiche sull’effettiva volontarietà del gesto della guardia di Golden State.