Brutte notizie in casa Milwaukee Bucks.
Come ben sappiamo, Khris Middleton ha subito una distorsione al collaterale mediale del ginocchio sinistro in Gara 2 contro i Chicago Bulls, poi battuti in 5 partite al primo turno dei playoffs. Middleton ora sta cercando di riprendersi, ma a quanto pare salterà almeno altre due partite nella serie contro i Boston Celtics, il cui risultato è al momento in pareggio (1-1), e che vedrà giocarsi Gara 3 questa sera a Milwaukee.
A dare la conferma della notizia è proprio il capo allenatore dei Bucks, coach Mike Budenholzer, che dopo l’allenamento di giovedì ha parlato della prolungata assenza di Middleton, ma si è dichiarato ottimista almeno per quanto riguarda la prognosi a lungo termine del 3 volte All-Star.
“Ci sentiamo molto tranquilli riguardo la sua riabilitazione“ ha detto il coach. “Continuiamo a sperare che faccia progressi”.
Quando invece gli è stato chiesto se sarà possibile rivedere l’ala in campo prima che finisca la serie contro i Celtics, il coach ha risposto con un non troppo incoraggiante “Vedremo”.
Middleton ha registrato una media di 20.1 punti, 5.4 rimbalzi e 5.4 assist nella regular season, e la sua assenza (ma soprattutto il conseguente peso di quest’ultima), è stata evidente soprattutto in Gara 2, che i Bucks hanno perso per 109-86. La difesa dei Celtics, ed in particolare Grant Williams e Al Horford, hanno limitato Giannis Antetokounmpo ad un insolito 40% al tiro, nonostante i suoi 28 punti, con Milwaukee che non ha trovato alternative valide in attacco.
Ma non è tutto così orribile come sembra, perché una buona notizia c’è, ed è il vicino recupero di George Hill, che non ha giocato in post-season a causa di uno strappo addominale. La guardia ha infatti ricominciato ad allenarsi con la squadra, e potrebbe tranquillamente giocare già in Gara 3.
“Dobbiamo solo vedere come procede” ha detto coach Budenholzer.
Intanto, mentre ai Bucks continuerà a mancare uno dei loro migliori giocatori almeno per le prossime due partite, i Boston Celtics sperano di riavere in campo Marcus Smart in tempo per Gara 3.
Il diretto interessato giovedì ha spiegato che c’è una forte probabilità che possa rientrare stanotte, dopo aver saltato Gara 2 a causa di una contusione alla coscia destra.
“Ci stiamo solo occupando dell’ultima parte della riabilitazione, e cioè di togliere quella restrizione dal ginocchio e dall’articolazione in modo che possa piegarmi” ha spiegato. “Una volta che ci saremo riusciti, dovrei tornare a giocare come prima”.
Smart ha poi aggiunto anche che l’infortunio è particolarmente fastidioso solo quando cerca di muoversi in difesa.
“È questo che mi trattiene, il liquido nel ginocchio mi limita il movimento quando devo piegarmi, specialmente per entrare in una posizione difensiva. È un po’ difficile andare là fuori e giocare quando non puoi farlo”.