Home NBA, National Basketball AssociationNBA News Knicks senza pace: Mitchell Robinson torna dall’infortunio, Anunoby ancora out

Knicks senza pace: Mitchell Robinson torna dall’infortunio, Anunoby ancora out

di Alessandro Buongiorno

Fuori da più di tre mesi, per un infortunio alla caviglia sinistra, Mitchell Robinson è tornato ad allenarsi in gruppo dopo un delicato intervento chirurgico e una riabilitazione che avvenuta con particolare celerità che ha particolarmente impressionato la dirigenza dei Knicks. La squadra di New York sta attraversando un periodo particolarmente complicato causa i tanti infortuni. OG Anunoby è ancora out mentre il centro che sta sostituendo Robinson, Isaiah Hartenstein gioca con un problema al tendine d’Achille. 

Il coach Thibodeau alla domanda sul ritorno in campo ha risposto così: “Non sta facendo allenamenti completi, però tira. Partecipa agli attacchi, alla difesa e agli schemi, dovrà riabituarsi ai contatti fino a quando i dottori non daranno l’autorizzazione”. Dopo aver saltato 47 partite, i Knicks hanno trovato la giusta chimica in campo con Hartenstein. Un coach esperto come Thibodeau quindi, farà rientrare gradualmente Mitchell, concedendogli pochi minuti all’inizio.

I Knicks a dicembre, dopo l’infortunio di Robinson, aveva applicato la Disabled Players Exception, una clausola che permette di farsi rimborsare dalla lega lo stipendio di un giocatore infortunato. Questa opzione però può essere applicata solamente per infortuni che chiudono la stagione di un giocatore. La NBA dopo aver valutato la situazione ha rifiutato l’opzione. Così facendo è iniziato il periodo di recupero per Robinson che lo ha portato a tornare a 14 partite rimaste di regular season.

Prima del suo infortunio Mitchell Robinson era uno dei migliori rimbalzisti della lega con 10.3 di media, primeggiando in rimbalzi offensivi. A cui si aggiungono 6.2 punti.

OG Anunoby ancora out a causa dell’infortunio al gomito

Continua il periodo difficile del nuovo acquisto dei Knicks. Dopo l’intervento chirurgico al gomito, andato a buon fine, ha riportato un nuovo problema. Le analisi di routine evidenziato una infiammazione che dovrà allontanarlo dal campo ancora per un po’. 

Thibodeau interrogato sul suo ritorno non ha voluto rilasciare dichiarazioni precise: “Non possiamo lavorare come prima, ci sono diverse fasi che deve affrontare, ci sono segnali positivi per un ritorno, è una possibilità ma deve farlo prendendosi il tutto il tempo che gli serve”.

Dopo esser tornato in campo contro i Sixers e aver giocato anche contro Portland e Sacramento dovrà andare incontro ad un nuovo periodo di stop. Martedì notte era pronto a giocare contro Golden State. Ma questo non è accaduto ed è stato costretto a tornare a New York. Nella giornata di lunedì ci saranno i prossimi aggiornamenti sullo stato del suo infortunio, New York spera di recuperarlo il più presto possibile poiché manca ormai meno di un mese alla fase playoffs.

 

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