Victor Wembanyama ha ammesso di essersi sentito nervoso prima del debutto ufficiale in una partita NBA con i suoi San Antonio Spurs, contro gli Oklahoma City Thunder.
Il francese prima scelta assoluta al draft NBA 2023 ha rivelato di non essere riuscito a dormire un gran che prima della palla a due dell’uscita di preseason inaugurale degli Spurs. Piccola defaillance che non gli ha impedito in campo di brillare con 20 punti e 5 rimbalzi in 19 minuti, cifre collezionate tutte nel primo tempo.
Anche se del risultato non conta nulla, siamo ancora in prestagione, la partita l’hanno portata a casa i Thunder per 122-121. L’altro debuttante d’oro, Chet Holmgren che con Wembanyama condivide l’età e in parte fisico e doti, di punti ne ha segnati 21 con 9 rimbalzi in 16 minuti, partendo da centro titolare. L’ex Gonzaga, che lo scorso anno ha saltato per intero la stagione a causa di un infortunio, è stato il miglior realizzatore dei suoi.
8 su 13 dal campo e 1 su 4 da tre per Wembanyama, Holmgren ha fatto meglio con 2 su 2 da dietro l’arco. Il francese è incappato anche in 4 palle perse, sottoprodotto di tanti possessi gestiti da point forward nel ruolo che coach Gregg Popovich sta preparando per lui. “E’ stato interessante vederli l’uno contro l’altro per qualche possesso“, ha detto Pop “Hanno mostrato carattere e uno scopo in campo. E non hanno preso tiri orribili o si sono persi nell’uno vs uno tra di loro. Hanno giocato un basket di base. Sono due giocatori che faranno divertire in futuro chi li guarderà“.
Per quanto riguarda Victor Wembanyama, gli scontri futuri con Chet Holmgren “saranno interessanti senza dubbio, e questa era solo preseason (…) nel primo tempo Chet ci ha fatto male, a me è piaciuta la mia energia. In campo? Si tratta per me di leggere le situazioni e reagire, so che ogni volta che attacco il canestro può arrivare un raddoppio e io devo inventare qualcosa da lì“. La giocata migliore di Wemby è stata un layup in acrobazia a evitare l’aiuto difensivo, in “scucchiaiata”, e in difesa una stoppata in recupero sul più rapido Jalen Williams, nel primo quarto.
“Wembanyama? é un grande giocatore” ha detto Holmgren a fine partita “Ma nella NBA te ne ritrovi davanti ogni sera, tocca a te restare pronto“.