Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsLos Angeles Lakers Lakers, i giocatori su cui puntare dopo il rinnovo di LeBron

Lakers, i giocatori su cui puntare dopo il rinnovo di LeBron

di Michele Gibin
jerami grant

LeBron James non ha fatto sconti a nessuno, e soprattutto ai Los Angeles Lakers, e dopo aver imposto allenatore (JJ Redick) e figlio (Bronny) ha siglato il nuovo contratto da due anni e 101.3 milioni di dollari complessivi al massimo salariale. E imposto di conseguenza ai suoi (mai come oggi) Lakers condizioni salariali complicate.

I Lakers dovranno limare il centesimo per non finire in territorio di second tax apron, la seconda soglia oltre la tassa di lusso inserita nel nuovo contratto collettivo di lavoro CBA e che se superata impone restrizioni notevoli di spesa e flessibilità sul mercato delle trade alle squadre. Con James (e Bronny) i Lakers hanno ora 14 giocatori a roster, il veterano Taurean Prince se ne andrà ai Milwaukee Bucks e il mercato dei free agent a oggi offre solo veterani come Kyle Lowry, Gordon Hayward, Robert Covington, Cedi Osman, Jae Crowder, Pat Beverley tra quelli che potrebbero accettare un veteran minimum.

Altri free agent come Gary Trent Jr, Buddy Hield, Tyus Jones, Miles Bridges, Caleb Martin e Luke Kennard erano e sono fuori categoria se i Lakers si troveranno davvero in territorio di second tax apron. E come squadra che “sfora”, i Lakers non potranno procedere a una sign and trade in questa off-season, sempre da regole salariali. Per cui, niente DeMar DeRozan, per intenderci, che è infatti finito ai Sacramento Kings.

Che cosa resta? Una trade, da calcolare al centesimo perché i Lakers come ogni squadra oltre il second tax apron non potranno ricevere più salario di quello in partenza. Difficile ma non impossibile, e soprattutto l’unico mezzo per cambiare volto al roster oggi della squadra. Quali sarebbero i giocatori disponibili?

You may also like

Lascia un commento