Home NBA, National Basketball AssociationNBA Teams Loghi NBA, la classifica di Grantland: 30º posto

Loghi NBA, la classifica di Grantland: 30º posto

di Matteo Meschi

Zach Lowe di Grantland ha voluto classificare tutti i loghi delle franchigie NBA, dal peggiore al migliore. Al trentesimo e ultimo posto ci sono gli Oklahoma City Thunder che, nonostante sia una delle franchigie più giovani (sono nati nel 2008 dopo lo spostamento da Seattle), hanno ricevuto la peggior valutazione per la parte grafica.

30. OKLAHOMA CITY THUNDER

I tifosi più ottimisti speravano due cose quando hanno sentito il nome della squadra: tempesta e bisonti infuriati. Tuttavia i creativi della franchigia non volevano commettere l’errore di indirizzarsi troppo da una parte o dall’altra: infatti da una parte un logo con un fulmine avrebbe marginalizzato il bisonte, simbolo chiave per i nativi americani; dall’altra sarebbe stato discutibile per alcuni avere un animale su una maglietta. “Non ci saremmo sentiti una squadra professionista con un animale disegnato sulla maglietta” commenta Brian Byrnes, vicepresidente senior del marketing & sales della franchigia “Inoltre il toro era già stato preso.”

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L’evoluzione del logo degli Oklahoma City Thunder, sin dai tempi di Seattle

Tuttavia il risultato non ha portato quell’entusiasmo che ci si aspettava “Potrebbe essere il miglior logo mai realizzato per una squadra di D-League” ha commentato Tom O’Grady, che ha lavorato per il direttore creativo della NBA prima di aprire una sua società di consulenza a Chicago.

Dall’altra parte della barricata, i dirigenti Thunder si sono difesi sostenendo che la forma di uno scudo da carica per la battaglia e che i fulmini verso l’alto simboleggiano l’obiettivo verso cui punta la franchigia.

Anche i creativi della Nike sono rimasti molto perplessi e per questospin geranno verso una revisione del logo per il 2017, anno in cui il brand dell’Oregon sostituirà l’Adidas come partner per l’abbigliamento della lega: tuttavia, sebbene OKC si sia dichiarata disponibile a nuove proposte, non accetterà di abbandonare il loro scudo “In un certo senso, ci siamo impegnati per l’idea che abbiamo realizzato. Non respingeremo certamente le buone proposte, soprattutto dalla Nike, ma non lo vogliamo stravolgere” spiega Byrnes.

Nonostante le parole di Byrnes, sono già state pubblicate una serie di bozze che potrebbero essere prese in considerazione

Un possibile logo con il bisonte diffuso sul web

“Ho già pronte un sacco di belle illustrazioni con i bisonti” dichiara Dick Sakahara, designer californiano che fu consultato già nel 2008 durante la creazione della squadra, mostrando un esempio “Spero che riescano a venire alla luce”.

Per NBAPassion,

Matteo Meschi

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