LeBron James ha iniziato l’ultima partita della sua 20esima stagione NBA con il punteggio più alto della sua ineguagliabile carriera NBA.
Ha concluso la serata chiedendosi per quanto tempo ancora intende inseguire il desiderio di un’ulteriore anello, dopo che i suoi Los Angeles Lakers sono stati spazzati via dalle Western Conference Finals.
Il Re ha concluso con 40 punti, 10 rimbalzi, 9 assist e un’immensa frustrazione, dopo che la notevole impennata di Los Angeles a fine stagione si è conclusa con 4 sconfitte consecutive.
Sebbene il detentore del record di punti della storia della NBA abbia parlato di sé come giocatore dei Lakers nella prossima stagione, ha anche detto di non aver ancora deciso nulla.
“Vedremo cosa succederà in futuro” ha detto nella sua conferenza stampa post-partita. “Non lo so. Ho molte cose a cui pensare, ad essere sincero”.
LeBron ha un contratto di 46.9 milioni di dollari per la prossima stagione con i Lakers, ma è responsabile del suo futuro, soprattuto dopo aver superato il record di Kareem Abdul-Jabbar, all’inizio di quest’anno.
In precedenza, non ha mai mostrato di avere problemi riguardo al giocare ancora a lungo, e il suo rendimento non è diminuito neanche dopo 2 decenni nella NBA, anche se i suoi piedi e le sue caviglie sentono il peso dell’età.
Dopo non essere riuscito a vincere il titolo quest’anno, sta chiaramente pensando se vuole fare tutto di nuovo.
Eppure, c’è un ostacolo importante. E cioè il suo desiderio di giocare una stagione al fianco di suo figlio, Bronny, che sarà matricola alla USC quest’autunno, e non potrebbe entrare nella lega prima dell’autunno del 2024.
A LeBron è stato poi chiesto come avrebbe personalmente valutato la sua stagione, e la sua risposta ha toccato molti argomenti.
Ha sottolineato la svolta che la squadra è stata in grado di orchestrare, descrivendola come una “corsa molto bella”, pur non definendola un successo, dal momento che la squadra non è riuscita a raggiungere le Finals. Le sue osservazioni finali, tuttavia, si sono mantenute ambigue riguardo al suo futuro.
“Credo che rifletterò sulla mia carriera quando avrò finito, ma non lo so” ha detto quando gli è stato chiesto di valutare la sua stagione. “L’unica cosa di cui mi preoccupo è di essere sempre a disposizione dei miei compagni di squadra, e non mi piace il fatto di non aver giocato tutte le partite che avrei voluto a causa di un infortunio. Questa è l’unica cosa che mi interessa”.