Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsBoston Celtics I Lakers vincono senza LeBron e Davis: Reaves ne fa 32 ai Celtics

I Lakers vincono senza LeBron e Davis: Reaves ne fa 32 ai Celtics

di Mattia Picchialepri

Quando si mettono di fronte i Los Angeles Lakers e i Boston Celtics non può mai essere una partita normale. Le due squadre più vincenti della storia della lega, ogni qualvolta si mettono a confronto, regalano sempre spettacolo. I Lakers, questa notte, si presentano al TD Garden senza LeBron James e Anthony Davis, ma riescono comunque a vincere la partita, guidati dai 32 punti di Austin Reaves.

I Lakers battono i Celtics in un momento complicato: super Reaves

In questa stagione, prima di ieri notte, i Boston Celtics avevano perso solamente due volte al TD Garden: i Lakers si sono presentati in Massachusetts con tutte le intenzioni di vincere, come dimostrato dalla miglior prestazione offensiva della stagione. “Siamo tutti giocatori di talento, questa è un’opportunità per mostrare al mondo cosa puoi fare” parole del miglior marcatore di serata, Austin Reaves, autore di 32 punti e 7 triple, con 0 palle perse.

Non c’è, però, solo Reaves: nella vittoria sui Celtics i Lakers trovano una doppia doppia da 16 punti e 14 assist di D’Angelo Russell, dimostratosi anche solido in difesa. Hayes ha contribuito anch’egli in modo significativo, registrando 16 punti e 10 rimbalzi, entrambi i migliori personali come giocatore dei Lakers. Inoltre, Hachimura ha aggiunto altri 15 punti dalla panchina, consolidando ulteriormente la prestazione di tutta la squadra.

L’assenza prolungata di Gabe Vincent e le 20 partite perse da Vanderbilt a causa di un infortunio al piede sinistro hanno lasciato i Lakers privi della squadra al completo per gran parte della stagione. Con solo una settimana rimasta prima della chiusura del mercato NBA, la squadra si trova in una posizione difficile, priva di informazioni complete su cui valutare il proprio rendimento. La mancanza di continuità e la presenza di giocatori chiave assenti hanno reso difficile per i Lakers stabilire un giudizio accurato sulla propria situazione attuale. Ora servirà una grande reazione per risalire una classifica molto complicata.

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