Con 29 punti di Gabe Vincent e 22 di Duncan Robinson, e una prova di squadra dominante, i Miami Heat travolgono per 128-102 i Boston Celtics in gara 3 e si portano sul 3-0 nella serie di finali della Eastern Conference e a un passo dal ritorno alle NBA Finals.
Al Kayesa Center di Miami scende in campo una squadra sola, Boston prova a opporsi solo per metà del primo quarto poi va sotto irrimediabilmente, gli Heat fanno sempre canestro da tre punti e segnato 61 punti nel solo primo tempo quando toccano anche il +22 di vantaggio (59-37). Nel terzo periodo il crollo dei Celtics, che racimolano appena 17 punti (32-17 il parziale) e di fatto si arrendono.
Jimmy Butler chiude con 16 punti in 31 minuti, Caleb Martin dalla panchina segna 18 punti e per Miami gara 3 è il classico esempio di classe operaia che va in paradiso. 19 su 35 di squadra da tre, per Robinson 5 su 7 in 23 minuti, Gabe Vincent è incapace di sbagliare e termina con 11 su 14 dal campo e 6 triple, i 29 punti finali sono il suo career high nella NBA, Martin di tiri da tre ne infila 4, sempre sfidato dalla difesa di Boston.
56.8% dal campo per Miami, i 128 punti sono il massimo segnato in partita in questa post-season dopo i 130 di gara 1 del primo turno contro i Milwaukee Bucks.
I Miami Heat si sono portati a una sola vittoria dalle NBA Finals, partendo dalla testa di serie numero 8 ai playoffs, l’ultima squadra a riuscirvi erano stati i New York Knicks nel 1999, l’unica nota stonata della partita per gli uomini di coach Erik Spoeltra è l’infortunio alla caviglia destra per Kevin Love dopo appena 5 minuti. L’ex giocatore dei Cleveland Cavs non è più rientrato in partita e ha assistito alla gara dalla panchina, le sue condizioni non dovrebbero però essere serie in vista di gara 4.
E Boston? Jayson Tatum e Jaylen Brown combinano per un misero 1 su 14 da tre punti e rimediano un solo tiro libero in due, per Tatum ci sono 14 punti con 10 rimbalzi e tantissima fatica contro la difesa fisica dei Miami Heat, Brown chiude con 12 punti e 6 su 17, sulla falsariga della già modesta gara 2 giocata al TD Garden due giorni prima.
Non funziona per i Celtics il correttivo di coach Joe Mazzulla, che reinserisce in quintetto base Derrick White al posto di Robert Williams III, ma è l’intera squadra a scendere in campo senza energia, e forse anche senza credere più possibile una rimonta, al di là dei proclami, dopo il pesante 0-2 incassato in casa nelle prime due partite. Dopo gara 3 coach Mazzulla si è preso la piena responsabilità del KO: “Non ho messo i miei giocatori nelle condizioni di giocare oggi. Che sia stato il quintetto base, gli aggiustamenti fatti, è mio compito metterli in condizioni migliori, pronti per giocare. Oggi è stata colpa mia“.
Per Miami, Duncan Robinson si è anche preso in gara 3 il lusso di superare LeBron James per numero di tiri da tre punti realizzati ai playoffs con la maglia degli Heat, 124. Gara 4 è in programma nella notte tra martedì e mercoledì sempre al Kayesa Center di Miami.