Il futuro di Trae Young con Atlanta Hawks è stato oggetto di varie speculazioni dalla trade deadline in poi.
I Los Angeles Lakers e i San Antonio Spurs sono stati i due punti di approdo più legati a Young.
Ed effettivamente, Los Angeles potrebbe avere bisogno di un playmaker, dato che è probabile D’Angelo Russell rinuncerà al suo contratto da 18.7 milioni di dollari per la prossima stagione.
Young risolverebbe molti dei problemi offensivi dei Lakers, soprattutto come partner nel pick-and-roll di Anthony Davis. Non è un tiratore efficiente, ma la sua percentuale di 37.3% in questa stagione è stata la seconda migliore della sua carriera.
A quanto pare, se i Lakers vorranno davvero provare ad acquisire Young quest’estate, potrebbero non doversi preoccupare degli Spurs.
Secondo Jake Fischer di Yahoo Sports, l’interesse degli Spurs per il giocatore degli Hawks è infatti stato “sopravvalutato”, e che finora la squadra di coach Gregg Popovich abbia mostrato “poco interesse” per il tre volte All-Star.
Fischer ha notato che nella lega c’è la convinzione che San Antonio esplorerà la possibilità di trovare un partner per il pick-and-roll di Viktor Wembanyama.
E gli Hawks sarebbero certamente interessati a parlare con gli Spurs per cercare di riacquistare almeno una delle prime scelte non protette del 2025 e del 2027, che hanno precedentemente ceduto a San Antonio.
I limiti di Young nella parte difensiva del campo sarebbero quasi certamente mitigati da Wembanyama. E avrebbe un “debito” di 89 milioni di dollari per le prossime due stagioni. Ma il suo accordo include un kicker commerciale del 15% e un’opzione di risoluzione anticipata per la stagione 2026-27 che varrebbe poco meno di 49 milioni di dollari se dovesse sceglierla.