Nella vittoria per 149-139 dei Minnesota Timberwolves contro i San Antonio Spurs, Karl-Anthony Towns ha dominato gli avversari totalizzando 60 punti (massimo in carriera) e 17 rimbalzi, tirando con il 61% dal campo. “ogni volta superavo la metà campo, sentivo di poter segnare da ovunque. La mia prestazione non sarebbe stata possibile senza i miei compagni e la loro energia. Ogni volta che avevo il possesso sono riuscito a dominare gli avversari. Penso che nessuno in questa lega possa difendermi uno contro uno”. Queste le parole del centro dopo la sua prestazione. La super prestazione era già nell’aria dopo pochi minuti. Infatti Towns ha chiuso il primo quarto con 14 punti, mentre ne ha realizzati 32 solo nel terzo quarto.
Questa partita ha messo in mostra tutte le qualità offensive di Karl-Anthony Towns: step back, tiri dalla lunga distanza e attacco sotto canestro. Prima dell’ultimo quarto è stato richiamato in panchina, poiché aveva commesso due falli consecutivi. Durante l’ultima parte di gara, coach Finch prima di mandarlo in campo, ha detto al proprio giocatore: “vai e fanne 60”. Mentre il pubblico intonava dagli spalti “MVP”, Karl-Anthony Towns ha concluso la sua prestazione realizzativa. D’Angelo Russell commenta in questo modo la partita del suo compagno di squadra: “Siamo tutti felici per lui, la sua prova di sforzo è stata fantastica. Tutti volevamo che Towns vivesse un momento del genere”.
La sfida tra Jokic, Embiid e Towns
Prima della partita dei Minnesota Timberwolves, Nikola Jokic e Joel Embiid si sono sfidati, dando vita a uno scontro tra i due migliori centri del momento. Con la sua partita, Towns ha mandato un messaggio a tutti i tifosi, dimostrando di essere al loro altissimo livello. Nello spogliatoio della squadra, il centro di Minnesota ha ricevuto dai compagni un foglio con su scritto “60”, rimandando alla storica foto di Wilt Chamberlain scattata dopo la sua partita da 100 punti.
I Timberwolves attualmente hanno un record di 40 vittorie e 30 sconfitte, rapporto che permette loro di occupare il settimo posto nella classifica ad Ovest. I Play-In sono sempre più vicini ed una prestazione di questo tipo non può che aiutare il morale complessivo della squadra e motivarli nella corsa ai playoffs.