Tre anni fa il mondo della pallacanestro teneva gli occhi sul luogo più sicuro della Terra in quel momento: la bolla di Orlando. Nella cornice di Disney Word andò in scena la post-season di una stagione NBA che sarebbe passata alla storia. In quella cornice andò in scena la sfida fra Los Angeles Lakers e Denver Nuggets.
Tre anni dopo, le Western Conference Finals rimettono contro Denver e Los Angeles. Le squadre non hanno più bisogno di presentazioni: LeBron James e compagni che stanno facendo un miracolo sportivo, mentre Nikola Jokic sta trascinando la squadra che ha chiuso al primo posto della Western Conference. Dopo il 2-10 nelle prime dodici partite la squadra di coach Darvin Ham ha cambiato passo arrivando ad un risultato insperato.
Denver ci arriva con una continuità nettamente maggiore dei gialloviola. Il primo posto in Western Conference, agguantato col record di 53-29, arriva dopo una stagione di piena conferma per i ragazzi di coach Micheal Malone. La Ball Arena di Denver è un fortino (34-7 il record casalingo) e i Lakers dovranno fare un durissimo lavoro per espugnarla.
Nuggets – Lakers in stagione regolare
- Denver Nuggets – Los Angeles Lakers 110-99
- Los Angeles Lakers – Denver Nuggets 121-110
- Los Angeles Lakers – Denver Nuggets 126-108
- Denver Nuggets – Los Angeles Lakers 122-109
Denver Nuggets roster e depth chart
- Jamal Murray, G
- Nikola Jokic, C
- Aaron Gordon, F
- Kentavious Caldwell-Pope, G
- Ish Smith, G
- Michael Porter Jr, SF
- Jeff Green, F
- Bruce Brown Jr, G
- DeAndre Jordan, C
- Zeke Nnaji, C
- Thomas Bryant Jr, C
- Christian Braun, G
- Vlatko Cancar, F
- Reggie Jackson, G
- Collin Gillespie, G (infortunato)
- Peyton Watson, G
- Jack White, F
Denver Nuggets depth chart
- G – Jamal Murray (Braun, Smith, Jackson)
- G – Kentavious Caldwell-Pope (Braun, Brown Jr, Cancar)
- F – Michael Porter Jr (Braun, Brown Jr, Cancar)
- F – Aaron Gordon (Brown Jr, Green, Nnaji)
- C – Nikola Jokic (Green, Bryant Jr, Jordan)
Los Angeles Lakers roster e depth chart
- T. Brown Jr, F
- W. Gabriel, F
- D. Schroder, G
- A. Davis, C
- L. Walker IV, G
- L. James, F
- M. Christie, G
- R. Hachimura, F
- M. Beasley, G
- J. Vanderbilt, F
- D. Russell, G
- M. Bamba, C (infortunato)
- C. Swider, F
- S. Pippen Jr, G
- T. Thompson, F
- S. Harrison, G
Depth Chart Los Angeles Lakers
- G – D’Angelo Russell (Schroder, Christie, Harrison)
- G – Austin Reaves (Walker IV, Beasley, Pippen Jr.)
- F – Jarred Vanderbilt (Hachimura, Gabriel)
- F – LeBron James (Vanderbilt, Brown Jr, Swider)
- C – Anthony Davis (Bamba, Gabriel, Thompson)
Nuggets-Lakers: le chiavi della serie
Le chiavi di lettura di queste Conference Finals sono molte. La prima che salta all’occhio è la qualità degli attacchi di entrambe le squadre. I Nuggets schierano in campo un due volte MVP, Jokic, che quest’anno ha chiuso la stagione regolare con una media pazzesca: 24.5 punti, 11.8 rimbalzi e 9.8 assist. Insieme a lui, la squadra di coach Malone ha dimostrato di avere una potenza offensiva impressionante, che è diventata il marchio di fabbrica della squadra, ormai ben collaudata. Su 100 possessi, Jokic e compagni segnano 117.6 punti (quinti in tutta la NBA).
I Lakers però fanno della propria difesa uno dei punti di forza. I grandi distacchi dati in diverse partite giocate sin qui, sono figli innanzitutto di un Anthony Davis dominatore come non mai in difesa, tenendo una media di 3.3 stoppate e 14.1 rimbalzi, accompagnate da 21.2 punti, indici di grande presenza offensiva. La presenza offensiva è però un punto in cui comandano largamente i Nuggets che ai playoffs segnano 118.7 punti su 100 possessi (primi nella Lega) contro i 111.6 dei Lakers (appena noni). Come detto però, i Lakers hanno una difesa ferrea il primo posto nel defensive rating ne è la prova schiacciante: appena 106.5 punti subiti in 100 possessi per i ragazzi di coach Darvin Ham.
A questo punto sarà interessante capire anche i duelli che la sfida potrebbe presentare. Davis dovrà fare gli straordinari per contenere un due volte MVP qual è Nikola Jokic. Un’arma in più a disposizione di Ham potrebbe essere Jarred Vanderbilt. L’ex Utah Jazz ha chiuso la stagione regolare con 7.9 punti e ben 7.5 rimbalzi di media e potrebbe essere lui l’uomo deputato a marcare Jamal Murray, ala grande capace di chiudere a 20.0 punti, 6.2 assist e 3.2 rimbalzi. Numeri impetuosi se messi a confronto di Jokic. Ce la farà Murray a dare man forte al serbo?
Il fattore campo sarà a vantaggio della squadra del Colorado. Il che è relativo considerando che i Lakers sono riusciti ad espugnare sia il FedEx Forum di Memphis che il Chase Center di San Francisco. LeBron James è ufficialmente un uomo in missione e le medie lo certificano: 23.4 punti, 10.0 rimbalzi e 5.3 assist. Al suo fianco ha una squadra che non si vuole arrendere e che darà tutta sé stessa per portare i Lakers alle NBA Finals.
Nuggets-Lakers, dove vedere la serie e l’orario italiano delle partite
- Gara 1 – Nuggets vs Lakers: Mercoledì 17/5 ore 2.30 italiane
- Gara 2- Nuggets vs Lakers: Venerdì 19/5 ore 2.30 italiane
- Gara 3 – Lakers vs Nuggets: Domenica 21/5 ore 2.30 italiane
- Gara 4 -Lakers vs Nuggets: Martedì 23/5 ore 2.30 italiane
- Gara 5 – Nuggets vs Lakers: Giovedì 25/5 ore 2.30 italiane
- Gara 6 – Lakers vs Nuggets: Sabato 27/5 ore 2.30 italiane
- Gara 7 – Nuggets vs Lakers: Lunedì 29/5 ore 2.30 italiane
Le partite della serie saranno visibili su NBA League Pass o sul canale 209 di Sky. Sky Sport NBA trasmetterà molte delle gare di playoffs, solitamente in lingua originale in diretta, e in replica con commento in italiano il giorno seguente. A seguire i playoffs NBA 2023 ci saranno i soliti Flavio Tranquillo e Davide Pessina, assieme ad Alessandro Mamoli, Matteo Soragna, Marco Crespi e il resto della crew di Sky Sport. Le partite in replica verranno trasmesse sia sul canale 209 che su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena, rispettivamente canale 201 e 204.
