Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsMemphis Grizzlies Tony Allen ruggisce: “Voglio essere ricordato come il miglior difensore di sempre”

Tony Allen ruggisce: “Voglio essere ricordato come il miglior difensore di sempre”

di Mario Tomaino
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Spesso la critica popolare divide i giocatori in due categorie: Campioni e mediocri. Ce n’è un’altra, però, che cade spesso nel dimenticatoio, quella che ti fa vincere silenziosamente le partite: stiamo parlando la classe dei gregari. Essere un gregario di lusso non è facile ma, la persona dalla quale bisogna prendere spunto, sicuramente risponde al nome di Tony Allen.

La guardia dei Memphis Grizzlies, in questo turno delle Semi-Finals contro i Golden State Warriors, sta dettando legge nella propria metà campo, imprimendo un ritmo altamente aggressivo nel match che sta facendo ammattire gli avversari; chiedere informazioni a Klay Thompson che è totalmente in balia di Allen. Il 33enne veterano sta dimostrando ai Warriors e alla lega intera che cosa vuol dire essere un difensore d’élite, un ruolo che, secondo alcuni, sta pian piano scomparendo all’interno della lega.

Tony Allen, grazie alla sua intensità difensiva, sta risultando il valore aggiunto dei Grizzlies nella serie contro i Warriors.

Tony Allen, grazie alla sua intensità difensiva, sta risultando il valore aggiunto dei Grizzlies nella serie contro i Warriors.

La voglia di essere ricordato come uno dei migliori nel suo ruolo è tanta e, stando a quanto riportato da Michael Wallace di ESPN, Allen vuole essere ricordato come uno dei migliori difensori di sempre: “Quando la gente parla dei Bruce Bowen, dei Dennis Rodman, dei Michael Cooper, voglio che ricordino anche il mio nome” – ha dichiarato Allen, nominato difensore dell’anno nelle stagioni 2011-12 e 2012-13 – “Non sto giocando per essere considerato un mediocre, voglio essere uno d’élite. Penso di esserlo e di averlo dimostrato quest’anno. Ho tutto il diritto che mi venga riconosciuto ciò, non c’è nulla di sbagliato nel voler questo”.

Ha pienamente ragione. A dimostrazione che ha quanto riferito è assolutamente vero, Tony Allen sta mantenendo un’incredibile media di 3.7 palle rubate per partita contro Golden State, traduzione della costante pressione che esercita sul portatore di palla. Con un Allen così in forma e con la difesa dei Grizzlies ben collaudata, ipotizzare un loro passaggio del turno, non è utopia.

 

Per NbaPassion,
Mario Tomaino (@Mariot_22 on Twitter)

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