Questa notte ben 20 franchigie in campo, per la Rival Week della NBA. Come dice lo stesso nome, per tutta la settimana saranno in campo le più grandi rivalità della più grande lega di pallacanestro del mondo. Questa notte, al Chase Center di San Francisco, si è giocata Warriors–Lakers: una partita splendida, sul filo del rasoio fino all’ultimo, vinta dai losangelini al secondo overtime. Emozioni contrastanti nel post partita, con coach Kerr che si contiene sugli arbitri, mentre Curry e James si rispettano, da grandi campioni quali sono.
Warriors, Kerr non commenta: “Lakers 43 tiri liberi, noi 16”
Un duello degno della grande rivalità tra due squadre che si sono contese l’anello per gran parte dell’ultimo decennio. Per LeBron James è arrivata una super tripla doppia da 36 punti, 20 rimbalzi (record personale) e 12 assist. Curry ha risposto con 46 punti e 9 triple a bersaglio. Coach Steve Kerr ha commentato la partita, senza volersi soffermare sulle decisioni arbitrali. L’ex giocatore degli Chicago Bulls ha lasciato intendere che i suoi Warriors sono stati penalizzati: “Voglio comportarmi bene, quindi non commenterò i 43 tiri liberi tirati dai Lakers e i 16 tirati da noi. Non commenterò i 3 tiri liberi tirati da Curry in 43 minuti”.
La guardia dei Golden State Warriors, in campo per quasi tutti i minuti disponibili, ha tirato solamente 3 tiri liberi, segnandoli tutti. L’allenatore degli Warriors non è stato troppo contento del trattamento riservato alla sua superstar. Nonostante questo, Curry è contento della prestazione: “Stiamo giocando in modo aggressivo, capendo che ogni possesso è importante. Che fosse un canestro segnato o sbagliato o qualsiasi cosa, c’era semplicemente un’energia riguardo a ciò che stavamo cercando di fare. La buona notizia è che se possiamo continuare così, ci piacerebbe pensare di poter costruire un momento positivo“.
Oltre a questo, la point guard degli Warriors ha apprezzato giocare contro i Lakers e, soprattutto, contro LeBron James, rivale di sempre: “Dopo la sirena finale, c’è stata una piccola risata da parte di entrambi, gli ho detto ‘Non avresti mai potuto immaginare uno scenario tipo la partita di stasera’”.