Notte di paura per LeBron James, che è stato costretto ad evacuare la propria abitazione a causa degli incendi che hanno colpito la California.
Il propagarsi delle fiamme, alimentate dai forti venti, ha costretto le autorità locali ad emanare, nella notte fra lunedì e martedì, un ordine di evacuazione per oltre 3300 case, fra cui quella del tre volte campione NBA.
La star dei Los Angeles Lakers, poche ore dopo il successo dei giallo-viola contro gli Charlotte Hornets, ha documentato sui social le peripezie notturne che ha dovuto affrontare.
“Questi incendi a Los Angeles non sono uno scherzo. Abbiamo dovuto lasciare la nostra casa e sto guidando con la mia famiglia alla ricerca di camere per trascorrere la notte. Finora non abbiamo avuto fortuna!”, ha detto James intorno alle 4 del mattino.
Man these LA ? aren’t no joke. Had to emergency evacuate my house and I’ve been driving around with my family trying to get rooms. No luck so far! ??♂️
— LeBron James (@KingJames) October 28, 2019
Non molto tempo dopo, l’ex giocatore dei Cleveland Cavaliers ha annunciato di aver trovato una sistemazione per la notte, rivolgendo un pensiero alle famiglie nella sua stessa situazione e ai soccorritori.
“Trovato finalmente un alloggio. É stata una notte folle! Una preghiera per tutte le famiglie nella zona che possono essere colpite dall’incendio! I miei migliori auguri ai soccorritori che stanno facendo del loro meglio!”
I ?? for all the families in the area that could be affected by these ???????????? now! Pretty please get to safety ASAP
— LeBron James (@KingJames) October 28, 2019
My best wishes as well to the first responders⛑ right now doing what they do best! ????
— LeBron James (@KingJames) October 28, 2019
LeBron James è una delle 200 mila persone costrette ad abbandonare le proprie abitazioni a causa degli incendi in California. Le fiamme sono divampate lo scorso mercoledì a causa del malfunzionamento di una linea dell’utility PG&E.