Gli Utah Jazz sono alla ricerca di un nuovo allenatore e dopo le inattese dimissioni di Quin Snyder, il CEO Danny Ainge si è messo subito a lavoro alla ricerca di un sostituito. Inattese perché c’era grande volontà da parte dei Jazz di proseguire con Snyder, che aveva ancora due anni di contratto.
“Abbiamo passato le ultime settimane a parlare di molte cose, io e Quin”, dice Danny Ainge. “Era abbastanza chiaro, volevamo assolutamente che rimanesse con noi.” Quin Snyder veniva da otto stagioni con gli Utah Jazz. Il suo record è di 372 vittorie e 264 sconfitte. “Era arrivato il momento di guardare avanti, sia per me che per i Jazz. Per me aveva senso farlo adesso”. Queste le parole di Snyder, in merito alla sua decisione.
Adesso, dunque, è tempo di guardare al futuro per gli Utah Jazz. Danny Ainge, nei suoi 18 anni trascorsi ai Boston Celtics, ha ingaggiato allenatori del calibro di Doc Rivers e Brad Stevens. A oggi, la volontà degli Utah Jazz è quella di cercare un allenatore che non vada a stravolgere la squadra. Piuttosto, si punta a trovare colui che riesca a proseguire il lavoro iniziato da Quin Snyder, così da continuare la strada intrapresa. Per questo motivo, la scelta risulta essere più complicata e “più approfondita del solito”, così come dice lo stesso Ainge, il quale riferisce che ha già qualche nome sul taccuino.
Sull’argomento è intervenuto anche il proprietario della squadra, Ryan Smith. Quest’ultimo ha dichiarato che al momento non c’è nessuna fretta di trovare un sostituito. L’attesa può tranquillamente prolungarsi anche dopo il draft. “Ci prenderemo il nostro tempo. Devo farlo bene. Sono molto fortunato di far parte dell’organizzazione che Quin Snyder ha costruito. Ha lasciato questa organizzazione molto meglio di come l’ho trovata. In più, ha costruito una base sulla quale poter costruire.”
Al momento, non arrivano notizie sul futuro di Quin Snyder. Le possibilità di vederlo in panchina per la prossima stagione ci sono, ma ancora nulla di certo. Anche perché, come dice l’allenatore stesso, in questa fase di stagione ha pensato solo al suo bene e a quello per gli Utah Jazz: “Non ho ancora nulla in mente. Fino ad ora mi sono concentrato solo su questo. Non so cosa farò il prossimo anno. Staremo a vedere.”