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L’Euroleague è del Panathinaikos! Il Real Madrid cade in finale

di Daniele Morbio
Panathinaikos campione in Euroleague, Real Madrid ko

L’Euroleague è del Panathinaikos! La formazione greca ha letteralmente distrutto il Real Madrid nell’ultimo atto con un ultimo quarto da antologia e – più in generale – con una ripresa da 46-26: niente da fare stavolta per i galacticos, apparsi imbattibili in questa stagione ma rispediti al mittente in occasione della finalissima dalla formazione di Ergin Ataman, che è alla terza vittoria del trofeo negli ultimi 4 anni. La squadra probabilmente più forte dell’intero torneo torna a casa a mani vuote, venendo sconfitta in tutti i fondamentali: una bella batosta non da poco.

Sono solo 3 i giocatori in doppia cifra per il Real Madrid, che ne ha 15 da Musa (1/6 dall’arco), 12 da Campazzo e 11 da Rodriguez. Il Panathinaikos è trascinato nella rimonta e nella fuga da un leggendario Sloukas (6/6 dal campo e 8/9 in lunetta) con 24 punti ed il titolo di MVP della finale, dai 21 di Nunn, dai 17 di un Lessort straordinario e dagli 11 di un Grant che ha avuto un peso specifico indicibile nei minuti cardine dell’ultimo quarto. A mettere l’ombrellino sul long drink è però un altro ex Milano, ossia Mitoglou che ha sparato i 2 siluri della fuga greca.

Euroleague al Panathinaikos, il Real Madrid soccombe: chiavi e tabellini

La partenza della finale è tutt’altro che contratta: il Real Madrid gioca una pallacanestro aggressiva, a suo ritmo, correndo all’impazzata e giocando praticamente ai 140 punti. Non, nessuna esagerazione, perché i blancos dopo 10′ avevano già 36 punti realizzati sul tabellino, una cosa davvero inaudita se poi consideriamo che il Panathinaikos ne aveva 25 e sembrava senza speranze. Recuperi, gioco veloce, transizioni rapidissime, spaziature immagignifiche e – soprattutto – percentuali totalmente senza senso (12/17 dal campo, frutto di 8/11 da 2 e 4/6 dall’arco), con un infuocato Musa a 9 e Ndiaye a quota 8.

Da lì in poi inizia un’altra partita: i greens iniziano ad essere più spigolosi pur concedendo tanto dal perimetro (9/17 per i blancos al 20′), difendono con più energia ed infatti i lunghi dei campioni blancos soffrono Lessort. Al 20′ una magia di un Sloukas in modalità uomo in missione (11 all’intervallo) fa -5: sarà l’inizio della fine per la squadra di Mateo, che deraglia nella ripresa e perde totalmente le distanze in campo.

Nel secondo tempo la squadra di Ataman moltiplica le energie, gioca con i lunghi e con gli esterni la pallacanestro che predilige: aggressività, energia totale a rimbalzo (37-31 il dato), pick and roll per Lessort e soprattutto responsabilità moltiplicate per Nunn Grant, che hanno fatto la differenza. L’ex giocatore di Milano è però l’ago della bilancia che fa pendere la partita dalla parte greca: la sua difesa sugli esterni in camiseta blanca è determinante.

Nel finale la partita si gira con il quarto fallo di Lessort: quella che pareva essere la pessima notizia per il Panathinaikos si è rivelata essere la carta vincente, con Ataman che da genio della pallacanestro ha tolto dal freezer Mitoglou e l’ex lungo milanese ha ripagato alla grandissima. La pericolosità in pop del #44 è stata l’arma determinante per mandare in tilt Tavares: il capoverdiano non ha le caratteristiche per uscire sul perimetro ed è stato punito con 6 punti che hanno segnato la gara. Il rientro di Lessort con energia tripla è servito per la spinta decisiva: greens in cielo, blancos giù dal trono, con prepotenza.

PUNTEGGIO SINGOLI QUARTI: 36-25; 18-24; 7-15; 19-31

PUNTEGGIO PROGRESSIVO: 36-25; 54-49; 61-64; 80-95

REAL MADRID: F. Causeur 2; R. Fernandez 0; A. Abalde n.e; F. Campazzo 12; M. Hezonja 8; S. Rodriguez 11; V. Poirier 8; W. Tavares 4, S. Llull 8; G. Yabusele 6; E. Ndiaye 8; D. Musa 15. All. Chus Mateo.

PANATHINAIKOS: P. Kalaitzakis 2; L. Vildoza 3; A. Balcerowski n.e; K. Sloukas 24; I. Papapetrou 4; J. Grant 11; K. Nunn 21; M. Lessort 17; K. Antetokounmpo n.e; M. Grigonis 0; J. Hernangomez 5; K. Mitoglou 8. All. Ergin Ataman.

LA GIOIA DI UN INCONTENIBILE ERGIN ATAMAN

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