Per la prima volta in questi playoff, i Boston Celtics perdono due partite consecutive. I Golden State Warriors, invece, vincendo gara 5 si portano ad una vittoria dal loro quarto titolo in 8 anni. La squadra di Kerr mette da subito in campo aggressività e fisicità al livello dei Celtics, che praticamente restano sempre sotto, a parte un tentativo di rimonta. Adesso la squadra di Ime Udoka è con le spalle al muro e dovrà sperare di vincere gara 6 per portare la serie a gara 7.
Le pagelle dei Golden State Warriors
–Klay Thompson voto 7.5: gli Warriors tirano malissimo da tre punti (9/40), ma Thompson sin da subito fa capire di essere in partita e mette più della metà delle triple di squadra (5/11 alla sirena finale), chiudendo con 21 punti e dando l’impressione di essere definitivamente tornato. DECISIVO.
–Draymond Green voto 7: Dopo le prime 4 gare abbastanza sottotono, l’orso ballerino fa quel che deve e mette in piedi una prestazione delle sue: 8 punti, 8 rimbalzi e 6 assist con tanta difesa in area e tanta energia sin dai primi minuti. L’attacco di Boston va in crisi anche per colpa sua. SERIO.
–Otto Porter Jr voto 5.5: Come in gara 4, parte nel quintetto titolare, ma non incide quasi per nulla. Segna i primi due punti della partita e poi diventa invisibile. L’unico punto a suo favore, è che da quando è partito titolare, gli Warriors hanno vinto due gare di fila. INCONSISTENTE
La panchina
–Gary Payton II voto 8: la sua eccellente difesa non si mette in discussione anche questa notte lo ha dimostrato, recuperando anceh 3 palloni. Anche in attacco però da il suo e costruisce quindi una prestazione perfetta con 15 punti, 5 rimbalzi e 6/8 al tiro. SORPRENDENTE.
–Jordan Poole voto 7: fa una partita molto importante in attacco, mettendo una tripla probabilmente decisiva sulla sirena del terzo quarto. Al tiro è molto pulito segnando 14 punti con 3/6 da tre. Quando gioca bene, i Golden State Warriors ne risentono e come. IMPORTANTE.
–Kevon Looney voto 6: parte dalla panchina e non ha lo stesso effetto avuto in gara 4. Commette subito tre falli ad inizio partita che lo costringono alla panchina per tutto il primo tempo. Quando rientra è sempre importante nelle piccole cose sia in attacco sia in difesa. SUFFICIENTE.
Il peggiore
–Steph Curry voto 6: Nonostante il voto sufficiente, è lui il peggiore dei suoi. Sarebbe stato difficile riproporre una prestazione come quella in gara 4, ma queste statistiche non appartengono a Curry, soprattutto non segna neanche una tripla. Per la prima volta nella sua vita chiude una gara di playoff senza neanche una tripla a segno, cosa che in regular season non gli capitava dal 2018. Comunque trova un modo per rendersi utile e distribuisce anche 8 assist. Steph chiude con 0/9 da tre e 7/13 da due con 16 punti finali. INSOLITO.
Il migliore
–Andrew Wiggins voto 9: è, con distacco, l’MVP della partita. Dopo una solida gara 4, gioca una gara 5 ad altissimo livello. Dopo i 16 rimbalzi nella partita precedente, ne prende 13 stanotte, marca Tatum in maniera impeccabile e si prende le sue responsabilità in attacco segnando anche 26 punti. Una prestazione che tutti aspettavano da molto da parte del ex T’Wolves. GIGANTE.