Battuta d’arresto nel percorso di recupero per Lonzo Ball, la point guard dei Chicao Bulls assente per un infortunio akl ginocchio da gennaio.
Ball, 24 anni, aveva subito un’operazione al menisco del ginocchio sinistro e i tempi di recupero erano indicati in 6-8 settimane. Arrivati vicino alla scadenza indicata, coach Billy Donovan ha annunciato che Lonzo “non ha avuto ricadute” nel suo percorso, ma che non è ancora riuscito ad accelerare la preparazione.
“Ancora non riesce a fare nulla ad alta intensità di fatto“, dice il coach “Ogni volta che proviamo a forzare un po’ emerge del fastidio, per cui credo ci sarà da dare un’altra occhiata. Forse saremo costretti a dargli ancora qualche giorno di riposo se questo lo potrà aiutare“.
Lonzo Ball si trova in sostanza ancora a metà del guado, e non è l’unico giocatore dei Chicago Bulls alle prese con problemi fisici. Zach LaVine ha un problema al ginocchio sinistro che lo costringe a gestirsi, e per il quale probabilmente dovrà finire sotto i ferri a propria volta a fine stagione. Alex Caruso è appena rientrato dopo due mesi di stop, “eredità” di un fallo pesante di Grayson Allen dei Bucks, e infine Patrick Williams, lontano dai campi da novembre, è tornato ad allenarsi con i Windy City Bulls in G-League e vede il ritorno in campo, forse già per la prossima settimana.
“Su Lonzo eravamo tutti ottimisti sul fatto che potesse tornare a giocare in questa stagione, e non possiamo ancora dire del resto che non giocherà (…) ha fatto alcuni progressi ma non abbastanza. Di fatto non abbiamo fatto passi indietro, il che è importante, ma non ancora abbastanza passi in avanti“.
I Bulls (41-29) hanno nel frattempo perso per 129-102 a Phoenix contro i Suns di Devin Booker e Deandre Ayton.