Dopo cinque stagioni nei bassifondi della lega, all’ombra di tutti, Devin Booker si è finalmente preso le luci dei riflettori, trascinando i suoi Phoenix Suns al passaggio del turno contro i campioni in carica dei Los Angeles Lakers.
“Be legendary”. Due semplici parole che hanno segnato la vita e la carriera di Booker. Sono infatti quelle che Kobe Bryant gli aveva dedicato in occasione del loro ultimo incontro sul campo da basket e che la stella nascente dei Suns ha letteralmente tatuato sulla propria pelle.
Oggi la prestazione di Booker è stata più che mai da leggenda: 47 punti con 15 su 22 al tiro, compreso un perfetto primo quarto da 22 punti con 6/6 da dietro l’arco. Un successo che è il frutto di tutti gli anni difficili, che lo hanno finalmente condotto a questo punto. Nel post-partita non poteva mancare ovviamente un pensiero per Bryant.
“Onestamente pensavo a Kobe, alla conversazione che avevamo avuto riguardo quello che abbiamo passato, la postseason, essere una leggenda e quello che serve per diventarlo. Vedere la 8 e la 24 lassù allo Staples, è come se ti illuminasse. So che era qui stasera, so che era orgoglioso”.
“Ci è voluto molto tempo, tanti sacrifici e tante sconfitte”, ha dichiarato al The Arizona Republic. “Ma è solo una serie, abbiamo ancora molto lavoro da fare. Questi ragazzi sono preparati per lottare, possono andare oltre il primo turno. Jae Crowder era in finale l’anno scorso. Non celebreremo questa vittoria come se avessimo vinto il titolo. Sappiamo che presto avremo un’avversaria difficile come Denver”.
Suns, quanti complimenti a Devin Booker: “Continua ad essere grande”
Non sono tardate ad arrivare parole di elogio nei confronti di Booker dal suo compagno di squadra Chris Paul: “Questa squadra ha fatto un grande lavoro. Booker, che è stato qui più a lungo di tutti, ha avuto tante stagioni difficili, tante sconfitte difficili. È straordinario vedere cosa ha fatto stasera, in una partita decisiva. Sono felice per tutti, ma soprattutto per lui perché sta vivendo questo”.
“Adoro tutto di Booker, negli anni abbiamo parlato tante volte, se si vuole diventare leggendari in questo gioco occorre sempre migliorarsi come giocatore e come persona. Booker ha assorbito tutto delle cose che si siamo detti e le sta usando a proprio vantaggio, e si vede“, ha invece aggiunto LeBron James.
A fine gara la star dei Lakers ha regalato la propria maglia autografata al prodotto di Kentucky, con un messaggio emblematico: “Continua ad essere grande”.
