Molti appassionati – come il sottoscritto – sono in completo disaccordo con quella strategia a cui ogni anno assistiamo e che chiamiamo tanking.
Il tanking, o tank, è quel metodo in cui una squadra apparentemente perde di proposito quante più partite possibili per ottenere una scelta più alta al Draft dell’estate successiva.
Tale scelta potrebbe essere la futura star della franchigia e, perché no, il volto nuovo della lega.
Andando al dunque, nella storia della NBA ci sono stati casi di tanking estremamente positivi e altri, invece, assolutamente negativi.
Allora, in questo capitolo, partiamo con quelli che hanno funzionato alla perfezione e che hanno regalato alle squadre giocatori fenomenali che poi hanno fatto la differenza.

Draft NBA 2003