Con la netta vittoria di Barcellona contro un rimaneggiato Olympiacos, si conclude la quinta giornata di Eurolega. Dopo il primo mese di competizione è tempo di tirare le prime somme. Tra le solite grandi in cerca di conferme e del miglior posizionamento per i playoff si mischiano le rivelazioni spagnole (Valencia e Malaga) oltre ad un Khimki finalmente, con qualche anno di ritardo, pronto ad esplodere. Tra le protagoniste anche la “nostra” Olimpia Milano che, complice un calendario difficilmente ipotizzabile più difficile non ha mal figurando contro avversari più quotati raggiungendo, però, soltanto una volta la vittoria. Infine riemergono dagli abissi degli anni passati sia il Maccabi che il Barcellona che a suon di prestazioni convincenti sembrano aver dimenticato le figure delle scorse stagioni.
TOP Giornata 5
- Khimki Mosca: con un roster del genere era difficile ipotizzare una stagione di contorno in Eurolega; ma l’impresa di Madrid fa volare le quotazioni dei russi che,da mina vagante del torneo, ne diventano una delle leader (record di 4-1 che permette di agganciare i madrileni in vetta alla graduatoria). Le magie di Shved e le geometrie disegnate da Coach Bartzokas costringono Doncic & Co. alla prima resa stagionale.
- Bamberg: il trend negativo di inizio competizione che spesso caratterizza le squadre di Trinchieri è stato immediatamente spazzato via da tre convincenti prestazioni, l’ultima delle quali arriva sul difficile campo di Belgrado. La tegola dell’infortunio di Daniel Hackett non sembra aver causato forti ripercussioni sulla squadra tedesca con la coppia di play Zisis e Lo può continuare la rimonta verso il posto play-off.
- Rodrigue Beaubois: con una splendida gestione dell’ultimo possesso completa la rimonta nell’ultimo quarto guidando alla prima vittoria della competizione al suo Baskonia trascinandolo da 80-84 al 85-84 finale.
Menzione d’onore a due ormai veterani della competizione; in ordine di anzianità sua maestà Felipe Reyes diventa il miglior rimbalzista nella storia dell’Eurolega catturando il rimbalzo numero 1064, mentre il nostro Gigi Datome alla terza partecipazione consecutiva con la canotta del Fenerbahce supera quota 1000 punti nella massima competizione europea consentendo la vittoria dei suoi contro il Valencia.
FLOP Giornata 5:
- Efes Pilsen: è quasi stancante scriverlo ma rappresenta la costante delusione in questo avvio di competizione, oltre che negli ultimi anni. L’ultimo episodio è la sconfitta interna contro Malaga, non certo un’avversaria nota per gli exploit fuori casa
- AX Armani Exchange Milano: dopo quattro partite giocate ad un livello di intensità ed energia elevatissimo,cade nella prima vera e propria batosta in un’arena, per eccellenza ostica, come quella di Tel Aviv. Sicuramente paga l’energie mentali degli impegni precedenti ma dopo la sconfitta di Sassari in campionato una reazione era più che attesa.
- Olympiacos: Sembra paradossale elencare nei flop una delle squadre leader della competizione, che però riceve una sonora sconfitta a Barcellona, senza oltrepassare la soglia dei 51 punti. Prestazione opaca e spenta caratterizzata da un disastroso 13% al tiro da tre punti oltre che dal solo Papapetrou in doppia cifra (11 punti).