Caitlin Clark ha imparato che il successo nello sport professionistico non arriverà per forza subito dopo una clamorosa carriera collegiale.
Le Indiana Fever sono ultime in classifica, con un record pari a 0 vittorie e 5 sconfitte. Ma questa è la vita. E, ancor di più, questa è la vita di un esordiente nel professionismo, di qualsiasi sport.
La maggior parte delle giocatrici contro cui Clark ha giocato ad Iowa State non diventeranno neanche professioniste. Ed è consapevole del fatto che si trova in un “periodo di adattamento”, passando da una squadra che ha raggiunto il titolo nazionale ad una che ha vinto solo 30 delle sue ultime 130 partite.
Di certo non è semplice e, se c’è uno che può capire davvero quanta pressione ti venga messa addosso con il successo, quello è LeBron James.
Il Re venne preso in NBA con la prima scelta assoluta al Draft del 2003, ed era a tutti gli effetti un predestinato. Ora, però, il tutto si riversa sul suo primogenito, Bronny.
“Sto vivendo la stessa cosa in questo momento, guardando mio figlio che ha 19 anni, che riceve odio nei suoi confronti quando è solo un ragazzo che cerca di vivere il suo sogno” ha dichiarato.
Nell’ultima puntata del podcast “Mind the Game” di J.J. Redick, la star dei Los Angeles Lakers si è infatti permessa (in virtù di quanto detto in precedenza su suo figlio) di dare alcuni semplici consigli alla Clark.
“Il mio consiglio per Caitlin, e il mio consiglio per chiunque raggiunga questo livello di notorietà” ha detto. “Mettiti i paraocchi, presentati tutti i giorni agli allenamenti, preparati, lavora sul tuo gioco. Tieni la bocca chiusa e impara dai veterani. Esprimi la tua opinione solo se te lo chiedono, perché tutti cercano di vedere solo il negativo di quello che che tu dici. Caitlin Clark è la ragione per cui accadranno molte cose grandiose in WNBA. Faccio il tifo per Caitlin perché sono già stato in quella situazione. Ho già percorso quella strada”.
Come Clark per la WNBA, Bronny James entrerà in NBA con tante aspettative sulle spalle. Per Clark, l’aspettativa era di dominare immediatamente come aveva fatto al college. Per Bronny, sarà l’ingiusto paragone con suo padre ogni sera.
Ma, secondo LeBron, sia suo figlio che la Clark, stanno gestendo questo periodo ignorando le parole di troppo e giocando come si deve.
“C’è un numero molto ristretto di persone che riescono a vivere il loro sogno” ha aggiunto il Re. “E ci sono persone che invece fanno tutto il possibile per cercare di assicurarsi che questo non accada. È la cosa più strana del mondo, ma è così e sono felice che Caitlin abbia la testa sulle spalle”.
