LeBron James Rookie: curioso episodio accaduto al Prescelto. Come riferito da quest’ultimo, infatti, pare che nel referto del pre partita contro gli Spurs il Re sia stato classificato come rookie.
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In particolare, The King è alla sua sedicesima stagione da professionista, e solamente sei giocatori ancora attivi hanno giocato più di lui allo stato attuale. Ciò rende ancora più bizzarro questo aneddoto sul nativo di Akron, il quale recentemente ha voluto rassicurare anche sul suo minutaggio ritenuto sproporzionato da alcuni.
James durante la sua prima stagione professionistica
Qualcuno, dalle parti dell’Alamo, forse ha sperato di volersi ritrovare il James formato 2003-2004, sicuramente forte ma non così completo come quello degli ultimi anni. Nello specifico, l’allora giocatore dei Cavs realizzò, nella sua annata di esordio in NBA, medie ottime, lasciando presagire del futuro pazzesco che lo stava di lì a poco aspettando. Le sue statistiche, infatti, parlano di:
- 20,9 punti
- 5,5 rimbalzi
- 5,9 assist
- 41,7 FG%
- 29,0 3P%
In quella stagione, culminata con la vittoria quasi scontata del premio di Matricola dell’anno, James affrontò gli speroni di Popovich per due volte. In uno dei due incontri, il Re sfoderò una prestazione da 32 punti e 11 rimbalzi, che contribuirono alla vittoria contro la franchigia texana allora guidata dal trio Duncan-Parker-Ginobili.
Questa notte, però, nella nuova sfida contro il team bianconero persa dai Lakers per 120 a 133, il 34enne rookie ha onorato comunque la causa, realizzando un’ottima prova da 35 punti, 8 rimbalzi e 11 assist, la quale però non è bastata per espugnare la fortezza dell’Alamo. Ma la franchigia losangelina può sognare: questa matricola promette davvero bene!
