Sembra che il rapporto tra Kyrie Irving e i Brooklyn Nets sia arrivato al capolinea. Come riportato da Shams Charania di The Athletic, il 7 volte All-Star e i Nets sono arrivati “ad un vicolo cieco” riguardo il futuro del giocatore con la franchigia. I New York Knicks e i Los Angeles Lakers e Clippers sembrano essere i favoriti ad accaparrarsi le gesta del nativo di Melbourne in caso decida di lasciare Brooklyn.
Questa pare essere la risposta dell’ex giocatore dei Cavs alla notizia:
Il giocatore e la società sembrano pensarla diversamente
Nonostante alcune voci di mercato lo avessero visto lontano da Brooklyn, Uncle Drew aveva espresso pubblicamente la sua volontà di continuare a giocare per i Nets. “Non ho davvero intenzione di andare da nessuna parte. Quando dico di essere qui con Kev, penso che ciò implichi davvero la gestione di questa franchigia con Joe e Sean,” aveva detto circa un mese fa riferendosi al proprietario della squadra Joe Tsai e al GM Sean Marks.
Purtroppo per lui, la franchigia non è sembrata essere della stessa idea, tanto che Kristian Winflied del New York Daily Post aveva riportato la notizia che la franchigia era diventata “assolutamente indisponibile” a rifirmare il giocatore con un contratto a lungo termine. La volontà dei newyorkesi era data dall’appena eliminazione della squadra dai playoffs per mano dei Boston Celtics e dopo un anno in cui Irving aveva giocato solamente 29 partite di stagione regolare poiché aveva deciso di non vaccinarsi.
Nonostante tutto, difficile che Kyrie Irving si allontani da Brooklyn
Detto questo, lo scenario più probabile è che Kyrie Irving rimanga a Brooklyn. Sarebbe molto difficile per i Nets trovare qualcuno del calibro dell’ex prodotto di Duke in una sign-and-trade. In più, delle tre squadre menzionate prima, solo i Knicks potrebbero firmarlo direttamente in free agency. Per quanto riguarda Lakers e Clippers, Irving dovrebbe esercitare la sua opzione giocatore e poi le franchigie losangeline dovrebbero cercare di trovare un accordo con i Nets per una trade. Una sign-and-trade sarebbe alquanto difficile sia per i Lakers che per i Clippers dato che non hanno spazio salariale disponibile.