Austin Reaves
Al contrario di Russell, Austin Reaves si è dimostrato più che pronto al suo ruolo anche a livelli alti. Lo sweep contro i Nuggets non è certo colpa dell’ex Oklahoma, che anche in gara 4 ha segnato un tiro pesante per tenere li i suoi nel finale, e che ha chiuso la serie a oltre 20 punti a partita con oltre il 50% da tre.
Reaves è una point guard secondaria in grado di giocare in pick and roll, abile a guadagnarsi tiri liberi e punti facili in taglio, è un atleta migliore di quanto sembri, per rapidità e fisico (196 cm), e non ha paura delle responsabilità. I Lakers non troveranno mai un giocatore migliore di lui tra undrafted e tarde scelte al primo giro e faranno bene a tenerselo stretto, costi quel che costi.
E quanto costa appunto Austin Reaves? L’ex Sooners è eleggibile per un contratto pluriennale da 50 o 60 milioni di dollari complessivi, ed è eleggibile per quella che in gergo quando si parla di salary cap NBA viene detta “Arenas Provision”. In soldoni, da restricted free agent Austin Reaves potrebbe ricevere un’offerta allettante da parte di una squadra con tanto spazio salariale, starà ai Lakers decidere se pareggiarla o meno, e occupare così una buona fetta di spazio sul monte salari.
1 commento
Il Re Senza. Se Ma Fino Alla Fine🇺🇸👑🌞