Rich Paul, agente di LeBron James e CEO di Klutch Sports, si è incontrato con la proprietaria dei Los Angeles Lakers Jeanie Buss e con Rob Pelinka per smentire qualsiasi voce di malcontento e sfiducia di James nei confronti dei vertici della squadra.
Intervento riparatore reso necessario dalle speculazioni sul futuro di LeBron ai Lakers, nate dalle dichiarazioni del 4 volte campione NBA durante l’All-Star Weekend, James aveva dichiarato “di non escludere a priori” un suo trasferimento altrove, come conseguenza del suo progetto di giocare l’ultima stagione in carriera NBA assieme al figlio maggiore Bronny.
Rich Paul avrebbe assicurato che non esiste alcun progetto per forzare un cambiamento al vertice nel front office della squadra, e che il “primo obiettivo” di LeBron James è quello di restare ai Los Angeles Lakers, e di finire la stagione in corso nel miglior modo possibile. Dalla off-season 2022 l’obiettivo “comune” sarà invece quello di rinforzare la squadra.
Secondo ESPN, Paul avrebbe confermato che LeBron James è “determinato” a fare la sua parte per rendere di nuovo i Lakers una contender per il titolo NBA.
Sul campo invece, la stagione 2021\22 dei gialloviola rischia seriamente di scivolare: senza Anthony Davis ancora infortunato, i Lakers hanno perso per 105-102 contro i Clippers privi di Paul George, Norman Powell e del lungodegente Kawhi Leonard. Il loro record è ora di 27-32.
