L’INCONTRO CON LA SOCIETA’
Dopo l’eliminazione ai playoffs, Jimmy Butler si è ritirato a Los Angeles per intraprendere una sessione di allenamento molto intensa e terminata questo fine settimana con il ritorno a Chicago City.
Ormai, è da fine regular season che si parla di un ipotetico addio di Butler dai Bulls, e sono state molte le franchigie a farsi avanti per portarsi a casa il campione di Chicago.
Tra le più interessate ci sono sicuramente i Boston Celtics, che avevano provato ha intraprendere una trade per il numero 21.
Questo lunedì, però, sembrano esser cambiate le cose: infatti Jimmy Butler si è incontrato con i dirigenti dei Bulls e ha dichiarato di aver avuto sensazioni positive.
A parlare per la dirigenza c’era John Paxson, che ha dichiarato che la società non ha mai pensato di vendere la sua stella, e che proprio il ragazzo abbia affermato di voler rimanere ai Bulls e vincere un titolo con la franchigia.
#21 JIMMY BUTLER
I BULLS RIPARTONO DA JIMMY BUTLER
Dopo aver fatto sfumare la trade con i Boston Celtics, i Chicago Bulls dovranno tentare di far ripartire un nuovo progetto, che permetta alla franchigia di competere seriamente per il titolo NBA.
Ad oggi, possiamo dire che il nucleo del progetto non cambierà per la prossima regular season.
Infatti, sembra che sia Rondo che Wade siano intenzionati a rimanere nella franchigia ma prima vorranno capire se ci saranno cambiamenti a livello contrattuale.
Questi cambiamenti contrattuali potrebbero derivare proprio dalla conferma di Butler, che dopo esser entrato nel quintetto All-NBA avrà diritto ad un’estensione di contratto più onerosa rispetto a quella attuale.
Insomma: i Chicago Bulls dovranno essere bravi a valutare ogni opzione in loro possesso, così da poter costruire un team in grado di essere all’altezza delle NBA Finals.
Per quanto riguarda la questione Jimmy Butler, non dovrebbero esserci sorprese, ma l’NBA è un luogo dove tutto può succedere e fino all’inizio della prossima regular season non si potrà dar nulla per scontato.
