Nella notte inizieranno le finali di Conference a Est, con Celtics-Heat che saranno pronti a darsi battaglia. I Miami Heat vengono da una seminale di Conference più tranquilla, avendo eliminato i Sixers 4-2. I Boston Celtics, d’altra parte, vengono da una grande serie contro i Milwaukee Bucks vinta in gara 7.
Alla vigilia del match, in casa Miami, è stato dichiarato che Kyle Lowry non prenderà parte a gara 1. Il motivo è un infortunio muscolare. Non una sorpresa, dato che Lowry ultimamente non si è allenato. Inoltre, per il giocatore, questi playoffs sono stati abbastanza travagliati, con solo 5 partite disputate. L’ultima in gara 4 contro i Philadelphia 76ers.
In casa Boston Celtics, invece, potrebbe esserci un’altra assenza di lusso, quella di Marcus Smart. Il giocatore, infatti, è stato dischiarato “questionable” per la partita di questa notte, a causa di una distorsione del metatarso destro. “Ha preso una brutta caduta e si è piegato”, dice il coach di Boston Ime Udoka. “È piuttosto dolorante in questo momento. Gli offriremo supporto 24 ore su 24. Al momento non siamo sicuri della sua presenza.”
Discorso simile anche per il centro dei Celtics, Robert Williams III, il quale non è sceso sul parquet nella vittoria di gara 7. Al tal proposito, sempre Udoka dice: “Robert è disponibile, così come lo era anche in gara 7. È presente anche in base alle necessità, senza alcun restrizione di minuti. Ha un aspetto migliore e ogni giorno sta diventando più sicuro e consapevole di questo”.
Williams III è stato fondamentale per i Celtics nel corso della stagione. In 61 partite giocate, ha avuto una media di 10 punti a partita e 9.6 rimbalzi. Al termine della regular season, però, il giocatore ha subito un intervento chirurgico al ginocchio sinistro che lo ha costretto a saltare qualche partita. Poi, nella serie contro i Bucks, ha subito un livido osseo sempre allo stesso ginocchio.
Tuttavia, nonostante queste possibili assenze, i Boston Celtics sono carichi per queste finali di Conference. Così come dice il veterano Al Horford: “Sono i playoffs. Più in profondità vai e più è intenso e fisico. Anche se veniamo da una serie dura, non sarà diverso per questa. Entrambe le squadre giocano duro, e in ambito difensivo sono sicuramente tre le migliori. Se non le migliori. È un dato di fatto che entrambi giocheremo forte.”