Dopo mesi di attesa, è finalmente ricominciata la regular season NBA. Prima notte di gare in archivio, con i campioni in carica, i Denver Nuggets, che hanno sconfitto i Lakers. In campo anche i Golden State Warriors, battuti dai Phoenix Suns. L’analista di TNT, Charles Barkley, descrive gli uomini di Steve Kerr senza troppi giri di parole. Secondo l’ex leggenda NBA, Golden State è la peggior squadra della California.
Tanta concorrenza in California, Charles Barkley sicuro sugli Warriors
Sconfitta 108-104 per i Golden State Warriors, che, orfani di Draymond Green, subiscono 32 punti da uno scatenato Devin Booker. Non bastano i 27 punti del solito Stephen Curry ad evitare la sconfitta, con i Suns che si portano a casa il risultato anche senza Bradley Beal. La franchigia dell’Arizona era in vantaggio di 15 punti all’intervallo, ma arriva prontamente il solito terzo quarto di fuoco di Golden State, che vince il periodo 40-19.
Charles Barkley, nel consueto post partita tenuto da TNT, ha parlato della situazione in vista per la stagione 2023-24. “Se i Lakers, i Kings e i Clippers sono in salute, Golden State è senza dubbio la quarta forza solamente in California”. Frasi pesanti, che daranno motivazione in più a Curry e compagni, con il numero 30 che dovrà caricarsi nuovamente la squadra sulle spalle, questa volta con un aiuto in più: quello di Chris Paul.
Tutte le squadre, in California, punteranno sicuramente ad andare fino in fondo ai playoffs. I Lakers, ieri notte, sono usciti sconfitti dalla Ball Arena dei campioni in carica: i Nuggets si sono affidati al solito Jokic, autore di una tripla doppia. Anche i Clippers e i Kings sono alla caccia di riscatto: i losangelini vorranno avere Leonard e George in salute, mentre Sacramento vorrà redimersi dopo la sconfitta in Gara 7 ai playoffs della scorsa stagione, proprio contro gli Warriors.
Non solo campo: Barkley critica Adam Silver
Prima della palla a due inaugurale della stagione, nel programma Inside the NBA, Charles Barkley ha inoltre criticato Adam Silver, Commissioner della lega di pallacanestro più famosa del mondo. Prima di interrompere la trasmissione per la pausa pubblicitaria, Barkley ha sollevato a Silver la questione delle accuse di violenza domestica che coinvolgono diversi giocatori della lega. All’inizio di questa stagione, Silver ha fornito una risposta inquietante riguardo alla decisione di ridurre la sospensione dell’ala degli Charlotte Hornets, Miles Bridges, in seguito al suo coinvolgimento in un caso di violenza domestica.
Alla domanda: “Ci sono un paio di episodi inquietanti di violenza domestica nell’NBA in questo momento. Cosa stiamo facendo per affrontarlo? Non puoi mettere le mani sulle donne. Cosa faremo, come lega, a riguardo?” posta da Charles Barkley, arriva una risposta abbastanza particolare da parte del Commissioner.
“L’associazione dei giocatori, merito loro, ha adottato un nuovo programma per affrontare, innanzitutto, le accuse di violenza domestica ancor prima che siano oggetto di procedimenti legali – commenta Adam Silver – Questo programma comprende la formazione dei giocatori e la consulenza per assicurarsi che comprendano come gestire situazioni di elevato stress senza mai ricorrere alla violenza. Stiamo prendendo iniziative serie in tal senso, impiegando professionisti esperti nella consulenza per assistere i nostri giocatori. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che, se un giocatore supera i limiti, le conseguenze saranno di portata significativa“. La critica mossa da Barkley, però, è relativa al fatto che questi “provvedimenti pesanti” in realtà, non lo sono così tanto.