Quasi 30 secondi alla fine dell’overtime e di gara 4, Lakers in vantaggio di tre punti, LeBron James penetra proprio contro Dillon Brooks, segna e subisce il fallo. Crypto.com Arena in visibilio, LeBron mostra i muscoli in un urlo di liberazione per quello che sa essere il canestro decisivo della gara, dopo aver segnato anche quello del pareggio sul finire dei tempi regolamentari per portare il match al supplementare.
I Memphis Grizzlies perdono così gara 4, nella prima parte dominata dai Lakers, che hanno anche toccato il +15, ma che hanno poi subito la rimonta di Morant e compagni, favorendo una partita punto a punto e terminata infatti solo dopo un tempo supplementare.
Adesso la squadra di Taylor Jenkins è sotto 3-1 ad un passo dall’eliminazione. LeBron James chiude con 22 punti e 20 rimbalzi (prima partita da 20+20 in carriera), aggiungendo 7 assist e 2 stoppate. Nella notte tra mercoledì e giovedì, con una vittoria proverà a chiudere la serie a Memphis, il che che farebbe dei Lakers la prima squadra con la settima testa di serie dal 2010 (in quell’anno furono in San Antonio Spurs) a passare il primo turno.
“Ho fatto tante cose nella mia carriera, ma 20 punti e 20 rimbalzi mai, è bello. Questi sono i momenti che più amo, giocare queste partite, i playoff, fare giocate per i miei compagni per dargli quelle esperienze che non hanno mai vissuto fino ad ora”, ha detto LeBron dopo la gara.
Il Re non ha mai dato l’impressione di spingere troppo sull’acceleratore, ma di sicuro c’è stato nel momento decisivo e ha spinto quando c’era da dare la spallata finale alla partita, proprio come solo un leader come lui sa fare.
Da non trascurare però il top scorer in casa Lakers: Austin Reaves. Il ragazzo venuto dal nulla ormai è imprescindibile per Darvin Ham e anche stanotte lo ha dimostrato con una prestazione da 23 punti, 4 rimbalzi e 6 assist, ma fatta soprattutto di scelte praticamente sempre giuste. Ottimo anche l’apporto di D’Angelo Russel (17 punti) , autore di tre triple consecutive fondamentali nei minuti finalidell’ultimo quarto, in grado di riportare i Lakers a contatto nel momento più difficile.
“Se D’Angelo non gioca così, perdiamo. Oggi si è caricato la squadra in attacco e ci ha dato la possibilità di recuperare”, ha confermato coach Darvin Ham dopo la partita.
La notizia migliore per i giallo-viola però è aver vinto una partita con un Anthony Davis, dolorante all’anca destra, da soli 12 punti e 4/13 dal campo, iniziando con 1/9. Il lungo ha poi concluso con un 3/5 tra quarto quarto e overtime per lasciare comunque una sua impronta sulla partita.
Dall’altra parte Ja Morant ha rischiato più volte di farsi male alla già acciaccata mano destra, con un paio di giocate al limite del possibile, e con la quale infatti non è riuscito ancora a gestire al meglio il pallone. Di conseguenza è toccato a Desmond Bane trascinare e tenere a galla i suoi, con una gara da 36 punti. Jaren Jackson Jr. , nonostante il solito impegno difensivo con anche 5 stoppate e 14 rimbalzi, non funziona bene in attacco segnando solo 5 tiri su 15 tentati e 14 punti alla fine.
Ora, per la prossima e decisiva gara 5, LeBron James ha già messo in guardia i suoi: “La partita per chiudere la serie è sempre la più difficile e la più brutale, dovremo essere pronti.”