Manca sempre meno al via della stagione NBA, con le squadre che si preparano a riaccogliere i giocatori per il training camp. Tra le squadre più discusse figurano i Miami Heat, che sono stati al centro delle voci di mercato attorno a Damian Lillard. L’head coach di Miami, Eric Spoelstra, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Brian Windhorst di ESPN, parlando della nuova stagione e degli obiettivi per ripetere un’annata di per sé molto positiva.
Miami si affida ancora a Spoelstra: prevale la Heat Culture
Da ormai molti anni a questa parte si è sentito parlare di “Heat Culture“, ovvero quell’insieme di valori e principi che ha permesso alla squadra di ottenere degli incredibili successi sia dentro che fuori dal campo. Nella passata stagione, la franchigia della Florida ha raggiunto nuovamente le NBA Finals, quando nessuno se lo sarebbe mai aspettato, ma nuovamente non sono riusciti a portare a casa l’anello.
Nel corso della sua intervista, Eric Spoelstra ha parlato del futuro dei Miami Heat, ritenendosi fortunato ad avere nuovamente tutto il roster. “Avremo nuovamente la maggior parte dei nostri giocatori, il che è un lusso in questa lega. Le cose si muovono molto velocemente, sembra che si muova molto più rapidamente rispetto a 6 anni fa”. Miami ha perso solamente Max Strus e Gabe Vincent, due giocatori molto importanti nell’organico della passata stagione, ma sono riusciti a rimpiazzarli nel modo giusto.
Spoelstra lo sa, infatti, si definisce contento dei movimenti di mercato: “Abbiamo fatto delle nuove mosse, aggiungendo Josh Richardson. È bello avere nuovamente un membro della famiglia. Anche Thomas Bryant, di cui sono un grande fan. Inoltre, Jaime Jaquez è una grande scelta al draft”. Tre giocatori che possono colmare molto bene i buchi lasciati da Strus e Vincent, attendendo la situazione Lillard, di cui, ovviamente Spoelstra non può parlare. “Siamo eccitati, abbiamo aggiunto dei grandi giocatori e abbiamo mantenuto molti altri. Tyler (Herro, ndr) è in salute, abbiamo ancora Jimmy (Butler, ndr) e Bam (Adebayo, ndr), è un grande gruppo”.