Home NBA, National Basketball AssociationApprofondimenti Chi è Kevin Durant: un attaccante eccezionale, ma non solo

Chi è Kevin Durant: un attaccante eccezionale, ma non solo

di Kevin Martorano
chi è kevin durant

Tutti noi ci siamo chiesti almeno una volta chi è Kevin Durant in campo, dando spesso una risposta troppo affrettata per via del suo discusso passaggio da OKC ai Golden State Warriors. Tuttavia oggi si può affermare che la foto che riassume in breve chi è Kevin Durant oggigiorno sia la tripla da quasi centrocampo nella serie di Finale NBA 2017 contro i Cleveland Cavaliers, che la dice lunga su che attaccante fenomenale sia KD e sulla sua determinazione nel percorrere la strada verso la vittoria.

Kevin Durant, un po’ come succede per i più grandi campioni, fa discutere gli appassionati di basket e divide spesso e volentieri le due fazioni dei fans: da una parte troviamo chi lo accusa di essere un vigliacco per via della sua discussa scelta di abbandonare gli Oklahoma City Thunder dopo la finale della Western Conference persa contro quella che sarebbe stata la sua futura squadra, i Golden State Warriors, nel 2016, e chi invece dall’altra parte lo considera un vincente e il più forte giocatore della lega. Quel che è certo è che stiamo parlando di un giocatore fenomenale. Andiamo a scoprie insieme chi è Kevin Durant al di fuori dal campo da gioco, ripercorrendo le tappe fondamentali della sua vita.

I Just loved being in the gym.

It was tough at times.

Sometimes I wanted to quit, but I’m glad I stuck with it

Questa citazione di KD fa capire quanto duro abbia dovuto lavorare per arrivare ad essere il Kevin Durant che conosciamo e ammiriamo oggi, perchè puoi aver ricevuto in dono da Madre Natura tutto il talento del mondo, ma se non lavori sodo tutti i giorni e non ti alleni al massimo delle tue possibilità, finirai per sprecare il talento che ti è stato donato.

Storia familiare: chi è Kevin Durant?

Kevin Durant è nato il 29 settembre del 1988 a Washington e quando aveva solo un anno di vita il padre abbandonò la sua famiglia, lasciando così il piccolo Kevin, la sorella Brianna e i due fratelli Tony e Rayvonne in mano solamente alla madre Wanda ed alla nonna Barbara, la quale farà una previsione mai più giusta sul nipotino: Durant veniva spesso deriso per la sua altezza fuori dal comune visto anche il peso non proporzionato del giovane Kevin, ma la nonna gli disse “l’altezza è una benedizione, te ne accorgerai con il tempo“.

La famiglia di KD tuttavia era da considerarsi povera e che non poteva permettersi di pagare l’iscrizione al piccolo Kevin in una scuola di basket. Sin da piccolo Kevin Durant era un grande appassionato della palla a spicchi, tifosissimo dei Toronto Raptors per via del suo idolo d’infanzia, Vince Carter; fortunatamente KD conobbe Charles Craig, un allenatore che pagava di tasca propria iscrizione e magliette da basket per chi non poteva permettersi questo lusso. Fu proprio Charles il primo a scoprire il talento cristallino di Durant, così lo fece allenare duramente e capì che Kevin era destinato a grandi cose. Charles aveva ormai istituito un rapporto confidenziale col piccolo talento di Washington, fino ad essere considerato dallo stesso Kevin un vero e proprio padre.

La vita privata

Kevin Durant è stato fidanzato con l’ex giocatrice WNBA Monica Wright, i due non hanno avuto figli. Ad ogni modo Kevin resta legatissimo alla mamma Wanda, la quale lo segue sempre ad ogni partita ed ha anche voluto che la madre stesse accanto a lui durante la cerimonia per il titolo MVP vinto da Kevin Durant nella stagione 2013\14.

Oltre che una star NBA, Kevin Durant  anche imprenditore. La sua Thirty Five Ventures produce serie TV, documentari media events anche in collaborazione con ESPN, e raccoglie le diverse aree imprenditoriali di KD compresa la Kevin Durant Charity Foundation. Nel 2018 Kevin Durant fu inserito da TIME nella lista delle 100 persone più influenti del pianeta, ed è proprietario di minoranza dal 2020 dei Philadelphia Union della Major League Soccer USA.

High school e college: toccata e fuga

Arrivato al liceo Kevin Durant cambiò spesso scuola e di conseguenza anche squadra, ma il suo talento già ai tempi della high school si fece notare in tutti gli Stati Uniti. Il periodo più luminoso di questo periodo KD lo vive a Oak Hill Accademy, dove vince numerosi premi individuali ma dove riceve anche una notizia tremenda: Charles Craig è stato ucciso all’età di 35 anni.

Il numero 35 vi dice qualcosa vero? Si, infatti Kevin Durant soffrì talmente tanto per questa notizia che decise di onorare il suo primo allenatore indossando la maglia numero 35, numero di maglia che ha indossato fino al 2019. KD si mise talmente in luce al liceo da attirare tutte le Università americane. questo permise a Kevin Durant di avere la libertà di scelta riguardante il college da frequentare, e la scelta cedde su University of Texas, Austin. In NCAA Durant ci resterà un solo anno, non vincendo il titolo ma disputando una stagione superlativa e vincendo vari premi individuali; KD terminerà la stagione a 25.8 punti e 11.1 rimbalzi di media a partita e queste cifre lo decisero a rendersi eleggibile per il draft NBA già nel 2007.

L’approdo nella NBA: draft 2007

Il draft NBA del 2007 fu un draft in cui approdarono in NBA quattro giocatori eccezionali come Kevin Durant, Al Horford, Mike Conley e Marc Gasol (steal of the draft selezionato dai Los Angeles Lakers solamente con la scelta numero 48), e altri giocatori che avranno una più che buona carriera NBA, tra cui il nostro Marco Belinelli. Con la prima scelta assoluta venne selezionato dai Portland Trail Blazers Greg Oden, una scelta che a Portland rimpiangeranno e non poco, nonostante Oden si fosse dimostrato un centro dominante e fu fermato solamente da numerosi infortuni. Con la scelta numero 2 i Seattle Supersonics selezionarono Kevin Durant. KD avrà molta pressione sulle spalle, ma il suo talento cristallino si dimostrerà più grande anche della pressione.

chi è Kevin Durant

Kevin Durant e Greg Oden (a sinistra)

La carriera (per ora) NBA di Kevin Durant

Chi è Kevin Durant nella NBA? Sicuramente uno dei migliori attaccanti che hanno mai calcato un campo da basket. Scelto alla numero 2 dai Seattle Supersonics nel draft 2007, KD resterà nella stessa franchigia (anche se questa diventerà Oklahoma City Thunder) fino al 2016, ma per Durant si confermerà la stessa “legge” che è valsa ai tempi prima del liceo e poi del college: premi individuali, ma nessun titolo.

Al suo primo anno vinse il Rookie Of The Year, mentre nella stagione 2009\10 vincerà il premio di miglior realizzatore della lega con ben 30.1 punti di media e si consacra quindi come il più giovane giocatore a vincere questo premio nella storia della NBA, a 20 anni. Nella stessa stagione KD guida i suoi Thunder ai playoffs, salvo poi uscire al primo turno per mano dei Los Angeles Lakers, i quali si laureeranno come campioni NBA 2010.

La stagione successiva KD si conferma come miglior scoorer della NBA, mentre per i suoi Thunder la strada ai playoffs si fermerà in finale della Western Conference, sconfitti dai Dallas Mavericks che vinceranno poi il titolo NBA ai danni dei primi Miami Heat di LeBron James. Niente da fare per Kevin Durant e i suoi Thunder, non vinceranno il titolo NBA nonostante un approdo alle Finals NBA (persa per 4-1 contro i Miami Heat dei Big Three) e nell’estate del 2016 quando diventerà free agent KD approderà ai Golden State Warriors, squadra che eliminò i Thunder l’anno precedente in Finale di Conference per 4-3.

L’approdo di KD (idolo della tifoseria di OKC) ai Golden State Warriors fece infuriare sia i fans e sia alcuni giocatori dei Thunder come ad esempio Russell Westbrook. Kevin Durant venne attaccato pesantemente in varie occasioni da Westbrook e le sue canotte di OKC furono bruciate dai tifosi dei Thunder, proprio come successe a LeBron James quando abbandonò per la prima volta i Cleveland Cavaliers. Nonostante l’astio nei suoi confronti, la scelta di KD si rivelò corretta per il proseguio della sua carriera, visto che vincerà per due volte il titolo NBA con tanto di doppio MVP delle Finals.

L’esperienza di Durant a Golden State sarebbe terminata nel 2019, e purtoppo con un colpo di scena. Con gli Warriors di nuovo in finale nel 219 contro i Toronto Raptors nonostate un Durant infortunato, KD avrebbe tentato di ritornare in campo per la fase finale della serie e per giocarsi il three-peat. Il ritorno sarebbe avvenuto solo a  gara 5 a Tornto con la serie sul 2-2, e sarebbe durato per lui pochi minuti. Nel secondo quarto il tendine d’Achille della gamba destra di Kevin Durant si rompe, KD abbandona campo, serie e Golden State Warriors in estate per firmare con i Brooklyn Nets assieme all’amico Kyrie Irving.

Il 2019\20 di Kevin Durant è dedicato interamente alla riabilitazione dal grave infortunio, l’esordio in magia Nets avviene il 22 dicembre 2020.

Chi è Kevin Durant sul parquet?

Kevin Durant è un’ala di 206 cm per 109 kg ed è un giocatore in grado di fare qualsiasi cosa nella metà campo offensiva. KD è un attaccante in grado di segnare in qualunque modo, con qualunque tipo di tiro ed ha anche una buona qualità di passatore. La sua grande altezza sommata alle sue braccia lunghissime gli permettono di poter tirare in testa a qualsiasi giocatore al mondo; per lo stesso motivo è anche un buon difensore, con le sue braccia infinite riesce a contestare moltissimi tiri, di stopparli o anche di rubare palla inserendosi nelle linee di passaggio.

Oltre a essere un attaccante fuori dal comune Durant è un ottimo rimbalzista. Un’altra caratteristica importante di Kevin Durant è la sua duttilità; KD può giocare in almeno tre ruoli e difendere su ogni giocatore avversario. Oltre a essere un tiratore eccezionale, Durant è anche un giocatore dotato di una grande forza fisica, qualità che gli permette di penetrare nelle difese avversarie per attaccare il ferro, aiutato sempre dalle sue braccia lunghissime.

Nella sua carriera KD è migliorato moltissimo sugli aspetti meno buoni del suo gioco. Arrivato nella NBA come un realizzatore eccezionale ma con poca visione di gioco, testimoniata da solamente 2.4 assist di media distribuiti nella sua prima stagione NBA, è arrivato ai 5.9 assist distribuiti nella sua ultima stagione a Golen State. Inoltre KD viaggia a 27.1 punti e 7.1 rimbalzi di media a partita in carriera, tirando con il 49% dal campo, col 38.4% da tre, e con ben l’88.2% dalla lunetta. Nelle ultime stagioni ha anche costruito una certa freddezza negli ultimi minuti delle partite punto a punto e un killer instict che a OKC veniva “accusato” di non avere.

Titoli NBA vinti:

Kevin Durant un giocatore non in grado di vincere? Non esattamente. Ha iniziato a vincere, ora chi lo fermerà?

2017 – Golden State Warriors

2018 – Golden State Warriors

Premi individuali:

Chi è Kevin Durant? Un giocatore che ha vinto 2 volte l’MVP delle finals, 6 volte nel miglior quintetto NBA, 10 volte All-Star. Insomma una furia. Cosa altro ha vinto? Eccoli i premi individuali nel dettaglio:

  • 2 MVP delle Finals
  • 1 MVP della Regular Season
  • 2 MVP All Star Game
  • 1 Rookie Of The Year
  • 4 volte miglior realizzatore
  • 1 volta inserito nel miglior quintetto Rookie
  • 6 volte inserito nel miglior quintetto NBA
  • 2 volte inserito nel secondo miglior quintetto NBA
  • 10 convocazioni per l’All Star Game
  • 2 ori olimpici
  • 1 oro mondiale
  • 1 MVP dei mondiali
  • 1 volta inserito nel miglior quintetto dei mondiali
  • 1 MVP della finale olimpica

Quanto guadagna Kevin Durant?

Ora che abbiamo visto chi è Kevin Durant dentro e fuori dal campo, andiamo a vedere quanto ha guadagnato fino a questo momento e quanto continuerà a guadagnare Kevin Durant fino al termine del suo contratto che lo lega ai Brooklyn Nets. Durant ha firmato nel luglio 2019 un contratto quadriennale da 164 milioni di dollari. Ecco di seguito i suoi guadagni in carriera nella NBA.

Kevin Durant è inoltre uno degli atleti NBA di punta di Nike, con una linea signature di sneakers, le KD.

YEARTEAMSALARYSIGNING BONUSINCENTIVETRADE KICKERTOTAL CASH
2007-08Player Cash Earnings$4,171,200$4,171,200
2008-09Player Cash Earnings$4,484,040$4,484,040
2009-10Player Cash Earnings$4,796,880$4,796,880
2010-11Player Cash Earnings$6,053,663$6,053,663
2011-12Player Cash Earnings$12,480,948$12,480,948
2012-13Player Cash Earnings$16,669,629$16,669,629
2013-14Player Cash Earnings$17,832,627$17,832,627
2014-15Player Cash Earnings$18,995,624$18,995,624
2015-16Player Cash Earnings$20,158,622$20,158,622
2016-17Player Cash Earnings$26,540,100$26,540,100
2017-18Player Cash Earnings$25,000,000$25,000,000
2018-19

 

$30,000,000$30,000,000
2019-20$37,199,000$1,000,000$38,199,000
2020-21$37,721,513$1,050,000$38,771,513

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1 commento

Rossa 22 Agosto 2018 - 21:52

Kevin, mi piace come scrivi e cosa scrivi! Ti seguo, e magari vorrei un giorno incontrarti, per parlare di basket con te

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